altare,
1700-1799
Su due gradini in travertino sagomati è la mensa con fronte dipinta a finti marmi colorati. Al di sopra due colonne del pari dipinte, di color rosso-bruno, con capitelli compositi dorati, affiancano una nicchia centinata. Timpano a profilo spezzato. Fastigio con festoni dorati e cornice mistilinea che reca al centro il monogramma di Cristo entro entro raggera dorata
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
travertino/ scultura/ levigatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Laziale
- LOCALIZZAZIONE Cittaducale (RI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lavoro tardo barocco che imita con materiali poveri i fastosi altari barocchi romani. E' possibile che i frammenti di una statua raffigurante Sant'Antonio da Padova, a grandezza naturale, potessero appartenere alla statua pertinente alla cappella, andata distrutta. La scultura attualmente esposta, infatti, non sembra essere quella originaria. Da fonti storiche è noto che nella chiesa un altare dedicato a Sant'Antonio venne eretto dal vescovo spagnolo Giorgio de Padilla sullo scorcio del XVI secolo. Esso era dedicato al grande santo suo conterraneo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200209677
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2005
- ISCRIZIONI cartiglio sulla nicchia - CONFRATERNITA/ DI/ S. ANTONIO - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0