storie della vita di Maria Vergine e di Cristo
decorazione pittorica,
ca 1300 - ca 1310
Personaggi: Madonna; Bambino Gesù; Cristo; S. Giovanni Battista; Urbano IV; S. Caterina; S. Giovanni Evangelista; S. Bernardo; S. Lucia; Arcangelo Michele; Maria Maddalena. Decorazioni: racemi; fasce rettilinee; cornici comatesche. Figure: angelo; santi. Strumenti del martirio: croce; chiodi. Attributi: (S. Giovanni Battista) pelle di agnello; (papa Urbano IV) triregnum; (S. Lucia) coppa con gli occhi; (S. Giovanni Evangelista) cartiglio evangelico. Mobilia: trono (della Vergine)
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE MONTEFIASCONE (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione ad affresco decora l'intera parete della campata. Nel registro superiore è raffigurata la Vergine in trono con Santi, nei registri inferiori, all'interno di riquadri, la scena della Crocifissione (a sinistra), a fianco di questa altri riquadri in cui è difficile individuare con precisione i soggetti iconografici a causa delle numerose lacune della superficie pittorica. Si riconoscono comunque S. Giovanni Battista, all'interno di un riquadro e papa Urbano IV. La parete della campata incorniciata dall'arcata presenta una decorazione molto rovinata e frammentaria in ampie zone. Non è possibile pertanto dare una ricostruzione iconografica del ciclo, né è possibile attuare un'indagine stilistica della decorazione. Van Marle aveva attribuito gli affreschi ad un aiuto del maestro toscano che esegue le Storie di S. Nicola (Van Marle, 1925, p. 20). Per la tipologia dei volti e la struttura dei corpi è possibile suggerire un'ambientazione romana. Le cornici sono di gusto romano, sia quella a racemi, si quelle cosmatesche e a specchiature marmoree. Nel riquadro a sinistra con la scena della Crocifissione si rileva l'umanità del Cristo sofferente. Le rappresentazioni di S. Giovanni Battista e papa Urbano IV sembrano esssere di carattere devozionale. Secondo Tiberia (Tiberia V., La Basilica di S. Flaviano a Montefiascone, Todi 1987, p. 46) il pontefice raffigurato non sarebbe da identificare con Urbano IV ma Urbano V, il quale divenne "beato" e che soggiornò due volte a Montefiascone intorno al 1370. Secondo Tiberia, quindi, la datazione degli affreschi potrebbe essere posticipata al 1375 mentre S. Giovanni Battista ai primi anni del sec. XV. La datazione potrebbe essere quella degli inizi del sec. XIV (Tiberia V., La Basilica di S. Flaviano a Montefiascone, Todi 1987, p.46)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200208840-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sotto la lunetta con la Vergine in trono ai piedi di ciascuna figura - BE(A)TA CATER... S IO BS... ARDUS... A. LUCIA - caratteri gotici -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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