lastra tombale - ambito viterbese (sec XII, sec XIII, sec XVII)

lastra tombale - ambito viterbese (sec. XII, sec. XIII, sec. XVII)

lastra tombale, 1657 - 1657

Lapide funeraria scritta a caratteri capitali con modulo discontinuo delle lettere

OGGETTO lastra tombale
MATERIA E TECNICA peperino di Viterbo/ scultura
AMBITO CULTURALE Ambito Viterbese
LOCALIZZAZIONE MONTEFIASCONE (VT)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide fu posta per ordine del Commissario Apostolico Lorenzo Bussi sulla tomba della prima vittima della peste nel 1657. In tale occasione o in seguito ad altre pestilenze, la chiesa fu interamente ricoperta di calce per evitare un nuovo contagio provocato dai cadaveri ivi sepolti. Secondo Cao (1938, p. 34) il lapicida ha prodotto un errore e bisogna quindi leggere nella prima riga dell'iscrizione: " SEPOLTURA HUIUS ECCLESIAE SUB POENA VITAE NON APERIATUR SINE LICENTIA"
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200208809
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
ISCRIZIONI sulla lastra - D. O. M./ SEPULTURAE/ NON APERIATUR SUB POENA/ VITAE HUIUS ECCLESIAE SINE/ LICENTIA/ L. BUSSIUS COM. APOSOLICUS/ NAM IN SEPULCRO SIGNAT ADEST CADAVER INFECTUM MORBO/ CONTAGIOSO A. D. M. DCLVII - lettere capitali - a solchi - latino
LICENZA METADATI CC-BY 4.0