martirio di San Giovanni Evangelista

dipinto, post 1231 - ante 1255

Personaggi: San Giovanni Evangelista; Domiziano. Figure maschili: carnefici. Oggetti: cantero con olio bollente. Attributi: (Domiziano) corona; scettro. Vedute: Roma: Porta Latina

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 212
  • ATTRIBUZIONI Secondo Maestro Di Anagni (notizie 1231-1255 Ca)
  • LOCALIZZAZIONE Anagni (FR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Gran parte della critica è concorde nell'attribuire la scena affrescata in questa lunetta al II Maestro. S. Giovanni, per volere di Domiziano, fu immerso nell'olio bollente e ne uscì illeso. Caratteristiche di questo maestro sono: il gusto calligrafico nell'ornamentazione, nei volti e nelle vesti, l'uso di modelli bizantineggianti, la trattazione del panneggio rigido e teso nelle vesti doviziosamente ornate. La narrazione appare alquanto statica e monotona nella forma e nel colore, sebbene di salda tecnica. Il Toesca rileva delle notevoli affinità tra la scena del martirio di S. Giovanni e la scena centrale del Battesimo di Costantino nella cappella di San Silvestro ai SS. Quattro Coronati in Roma, per la durezza con cui sono tracciati i volti corrucciati dei personaggi e per il panneggio che ricade rigido. Sebbene il Toesca non ascriva le due opere alla stessa mano, egli afferma che i due artisti uscirono dalla stessa tradizione pittorica. Mentre il Demus riconosce in S. Silvestro e in Anagni lo stesso artista. Il Boskovits riconosce nel II Maestro l'autore di questi affreschi e di quelli della cappella di S. Silvestro. Egli nota, però, che questi ultimi sono l'espressione più matura ma anche più tarda e perciò più stanca dell'artista che, a suo avviso, è molto probabile che abbia partecipato alla decorazione anagnina del mosaico di S. Paolo fuori le Mura in Roma, molto più vicino stilisticamente alla decorazione anagnina in quanto meno pedantesca e più libera di quella dei SS. Quattro Coronati ( del 1246). Quella di S. Paolo sarebbe perciò precedente al 1246, il che va ad ulteriore conferma della datazione proposta per i dipinti di Anagni a partire dal 1231
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200202630-47
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI sopra la testa di S. Giovanni - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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