reliquiario a ostensorio,
1825 - 1825
Base a pianta triangolare su tre piedi ferini, di cui uno sostituito da un sostegno. Il fusto è composito con nodo centrale a doppio capitello con foglie stilizzate ed oblunghe di cui quello inferiore rovesciato. Sia sulla base che al di sopra del nodo vi sono due coppie di angeli: quella superiore abbraccia un cespo di fiori da cui si dirama la cornice della teca. La teca è ovale ed inserita in una cornice mistilinea coronata da una croce
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
Ottone
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini
- INDIRIZZO piazza della Trinità dei Pellegrini, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario come si intende dall'iscrizione, è stato donato alla chiesa dalla confraternita della SS. Trinità di Tarquinia, affiliata a quella romana, in occasione dell'anno santo 1825.La reliquia è accompagnata da un'autentica rilasciata dal vescovo Bartolomeo Menochio in data 24 marzo 1820. L'artista ricorre ad un repertorio decorativo ancora tardo-barocco con l'inserzione di elementi propriamente neoclassici. La teca conserva dei resti delle braccia di S. Matteo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200145463
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sulla base - SODALITIUM SS. TRINITATIS CORNETI DD AN DEO IUB MDCCCXXV - a incisione - latino
- STEMMI sulla base - religioso - Emblema - Confraternita della SS.Trinità dei Pellegrini - triangolo con occhio divino tra raggi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0