San Domenico e San Pietro martire
dipinto,
1569 - 1570
Accompagnati da tre bellissimi angeli delle morbide vesti di un pallido rosa cangiante i due Santi inginocchiati, sono accolti in cielo, immerso in una trasparenza profumata di fiori, ricca di sublime estasi e pace profonda. Dei cherubini guardano dall'alto e spargono fiori. Nel cartiglio sottostante è rappresentato un miracolo della Madonna non esattamente precisabile in cui si vede a sinistra un uomo inginocchiato
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 180 UNR
Larghezza: 130 UNR
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ATTRIBUZIONI
Michele Tosini Detto Michele Di Ridolfo Del Ghirlandaio (1503/ 1577): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria della Quercia
- INDIRIZZO P.zza S. Maria della Quercia, Viterbo (VT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Mortier scrive di questo dipinto: "Può ognun accorgersi che una stessa ispirazione ha guidato la mano del pittore. L'apostolo e il Martire, il Dottore e il Profeta, tutti hanno ricevuto da Dio il dono di grazia che li ha diretti ed ha sostenuto la loro azione sopra la terra...". Ma , a parte la preponderante e delicata ispirazione del pittore, c'è alle spalle di Michele Tosini una influenza diretta di Lorenzo Credi, che si attua sopratutto nella tecnica delle trasparenze coloristiche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200145168-13
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0