calice - ambito romano (ultimo quarto sec. XVIII)
calice,
1775 - 1799
Coppa con inciso uno stemma vescovile. Sottocoppa con bordo ondulato. Nodo con forti modanature. Piede con motivo a ghirlande ed una altro ad onde
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ incisione
bronzo/ argentatura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Michele Arcangelo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stemma inciso appartiene alla famiglia Salviati. Qui mostra le insegne di Santo Stefano, come un altro presente su una pianeta conservata nella chiesa di San Giovanni di Giulianello. Rocca Massima, già dei Conti, passò ai Salviati nel 1588 grazie al testamento di Costanza Conti duchessa Salviati che lasciò il paese al figlio, card. Antonio Maria. Il calice appartiene al card. Gregorio Salviati che ricostruì la chiesa nel 1786
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200101998
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2002
2005
- STEMMI coppa - gentilizio - Stemma - card. Gregorio Salviati - Rosso, a tre bande nebulose, d'argento
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0