altare,
1678 - 1679
Balaustra a pilastrini di marmi policromi alternati a balaustrini di peperino; mensa a intarsi marmorei, a girali geometrici; ai lati su due alti zoccoli sono due semmi gentilizi; alto basamento su cui poggiano due paraste e due colonne corinzie; architrave mistilineo con timpano spezzato dal quale si innalza un fastigio contenente un dipintocon angeli
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
MADREPERLA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Marino (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tomassetti (1927) informa che nel dicembre 1677 Giulio Galantini chiese a Lorenzo Onofrio Colonna la concessione di una cappella e il permesso di porvi il quadro di Guercino che si trovava in sacrestia e ne ottenne il consenso l'11 dicenbre 1677 con la condizione che la cappella fosse fatta decorare a sue spese in due anni (A. Col. III KB 4 n. 74). Il 20 dicembre 1679 Galantini scriveva da Marino a colona comunicandogli che l'alater era quasi finito ma che aspettava la sua venuta per scoprirlo per evitare questioni con i canonici, che ritenevano il quadro di loro proprietà
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200096126-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- STEMMI ai lati della mensa - gentilizio - Stemma - Galantini - 2 - diviso in due campi. nell'inferiore giglio con due rose, nel superiore colomba con rosa nel becco e una stella a destra
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0