campana - bottega marchigiana (inizio sec. XIX)
campana,
La campana a larga svasatura è completa di corona a sei e motivi raffiguranti maschere d'uomo, è ornata nella parte superiore dove si trova una iscrizione su due linee seguite da festoni e fogliari con pendagli a rilievo. Nella parte inferiore soltanto modanature. Vi si trovano intermedi due bassorilievi raffiguranti la Madonna Assunta; l'altro il Crocifisso. Battaglio di ferro
- OGGETTO campana
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
- LOCALIZZAZIONE Servigliano (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana intitolata alla Vergine Maria fu sollecitata dal primo parroco don Burocchi Filippo col contributo dei fedeli e ha valore storico per documentare l'attività pluricentenario della fonderia Pasqualini che iniziata Montedinove agli albori del secolo XVIII ed era proseguita a Fermo sino alla metà del nostro secolo, quando furono diffuse anche le altre tre campane dello stesso campanile di Curetta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100244533
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI nel corpo - ALOISIUS PASQUALINI DE MONTE DE NOVEM FUIT/ FUNDIT TITULARI SUMPTIBUS PAROCHIANORUM FACT(UM) ANNO DOMINI MDCCC TEMPORE R(ev.) D(om)/ PHILIPPI BUROCCHI + A FULGURE ET TEMPESTATE/ LIBERA NOS DOMINE - MARIAE VIRGINI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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