stemma del Capitolo Lateranense
decorazione plastica,
Mola Antonio (notizie 1738-1750)
notizie 1738-1750
Lo stemma lateranense (chiavi pontificie sormontate da ombrello) è contornato da movimentati fregi di foglie e festoni, sorretti da due angeli alati con tuba. In alto chiude un ovale sormontato da conchiglia con iscrizione
- OGGETTO decorazione plastica
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MATERIA E TECNICA
stucco/ modellatura/ doratura a mecca
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ATTRIBUZIONI
Mola Antonio (notizie 1738-1750)
- LOCALIZZAZIONE Carassai (AP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa, per far lucrare i favori della Basilica, aveva acquistato tale privilegio con rescritto del 25 giugno 1563 e ne corrispondeva l'annuo censo di 30 baiocchi. Nel 1597, dopo il lavoro nell'altare del Rosario e in quello di S. Barnaba (1598), approvarono che si formasse il simbolo del Laterano sul frontone del presbiterio per mano di Giuliano Branca, dipinto da Maestro Riccardo. Nell'inventario del 1727 si legge: "Sovra l'arco della Cappella Maggiore sta eretta l'arma di S. Giovanni Laterano, fatta di stucco e gesso, a cui si trova aggregata." (Inventario del 1727, c. 5). Poi il lavoro del Branca fu sostituito, secondo il gusto del sec. XVIII, dall'architetto milanese Antonio Mola. Nel 1923 venne restaurato per l'ultima volta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100244352
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI cartiglio della cimasa - SUB/ SACROSANCTAE ECCLESIAE/ LATERANENSIS/ SUBSIDIO - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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