motivi decorativi vegetali
decorazione pittorica
post 1866 - 1874
Recanatini Cesare (1823/ 1893)
1823/ 1893
Decorazioni: tondi; racemi vegetali; conchiglie
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
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MISURE
Altezza: 98
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ATTRIBUZIONI
Recanatini Cesare (1823/ 1893)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Teatro Misa
- INDIRIZZO corso Mazzini, 22, Arcevia (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La platea del teatro Misa, costruita su progetto di Vincenzo Ghinelli e Giuseppe Ferroni tra il 1840 e il 1846, presenta tre ordini di palchetti (38 in totale, più 6 ai lati del proscenio) con balaustra a fascia continua, una soluzione tipologicamente comune all'architettura teatrale marchigiana dell'Ottocento, che li rese sempre più piatti e noiosi, nel preferirvi decori pittorici a qualli plastici. Nel teatro di Arcevia essi mostrano la semplice alternanza di mascherine a racemi vegetali grandi e piccole, racchiudenti un dischetto verde col numero del palco che li sovrasta. Tali decorazioni si devono alla mano del pittore e scenografo anconetano Cesare Recanatini (F. Battistelli, 2000), che si occupò anche della realizzazione degli otto fondali, con relative quinte, del corredo originario della scena, alcuni dei quali tutt'ora esistenti (reggia, camera nobile, tempio gotico, carcere). L'attività del Recanatini nelle Marche è documentata nel 1857 nel Teatro Rossini di Pesaro, dove fu chiamato a dipingere il "comodino", un sipario di tela dipinta arretrato rispetto a quello principale, e nel 1872 nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli, nel quale dipinse il sipario con una prospettiva della Piazza del Popolo (F. Battistelli, 1997). L'intervento al Teatro Misa di Arcevia deve essere collocato negli anni successivi al 1866, quando la commissione che amministrava il teatro richiese al Consiglio Comunale lo stanziamento dei fondi per procedere al completamento dei lavori iniziati vent'anni prima. Nella lettera si parla di un "valente artista", contattato "per l'addobbo esterno dei palchi", erroneamente identificato dal Santini (1988) con Luigi Mancini, autore degli affreschi della volta della platea
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100208835
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2007
- ISCRIZIONI nei tondi, in corrispondenza di ogni palco - 2/ 3/ 4/ 5/ 6/ 7/ 9/ 10/ 11/ 12/ 13/ 14 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0