croce processionale - bottega laziale (sec XVIII) croce procession

croce processionale - bottega laziale (sec. XVIII)

croce processionale,

La croce processionale è costituita da un'asta collegata alla croce tramite un nodo di raccordo. Fascette con perle e intrecci con rosette decorano l'asta; il nodo di raccordo presenta scudi accartocciati tra volute vegetali sormontate da una fascia con ovoli. In corrispondenza dell'incrocio dei bracci della croce è una raggiera; nel montante è raffigurato Cristo crocifisso col perizoma e il capo reclinato sormontato dal titolo. Tre terminazioni con testine angeliche tra volute vegetali sono alle estremità dei bracci della croce

OGGETTO croce processionale
MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura/ fusione/ incisione
AMBITO CULTURALE Bottega Laziale
LOCALIZZAZIONE Belvedere Ostrense (AN)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Un marchio raffigurante una zampa di leone e una stella e un bollo camerale sono nel retro della croce alla base della montante e sotto la fascia con ovoli nel nodo di raccordo. L'elegante croce processionale fu donata nel 1770alla chiesa di S. Pietro Apostolo dall'allora parroco Alessandro Picciotti il cui nome, insieme alla data, compare in due dei quattro scudi accartocciati presenti nel nodo di raccordo. Il Picciotti fu il promotore dell'edificazione dell'attuale chiesa di S. Pietro Apostolo, la terza in ordine di tempo, i cui lavori si protrassero dall 1790 al 1793. Il marchio identifica l'autore della croce processionale nel Viterbese Girolamo Francescoli, attivo fino al 1802, il quale utilizzò sia il marchi G. F., sia il punzone già depositato dal defunto Mattia Venturesi raffigrante una zampa di leone e una stella. Non coincide tuttavia la data di esecuzione della croce con il periodo di attività del viterbese, che andrebbe anticipato di qualche anno alla luce delle nuove acquisizioni. Al Francescoli, probabile autore, si deve l'esecuzione di tutto il gruppo di suppellettili ecclesiastihe donate dal Picciotti alla parrocchia di S. Pietro Apostolo comprendente un turibolo, una navicella portaincenso, un ostensorio, un calice con patena (su commissione dell'abate Bernabucci)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100149080
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
DATA DI COMPILAZIONE 1991
DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
ISCRIZIONI nel primo degli scudi del nodo di raccordo - BELVIDERI/ D. D - lettere capitali - a incisione - latino
LICENZA METADATI CC-BY 4.0