Stemmi prelatizi

cantoria post 1754 - ante 1764

Cantoria in legno marmorizzato ripartita in tre sezioni, di cui la centrale aggettante sostenuta da due travi decorate in corrispondenza della testa da mascheroni; sul lato inferiore sono dipinte specchiature mistilinee. Il parapetto è ornato da stemmi prelatizi e panoplie di strumenti musicali entro specchiature rettangolari cui corrispondono nella parte superiore del parapetto tre grate a giorno; la modanatura di coronamento presenta in cima all'estremità destra, un vaso sagomato (verosimilmente doveva trovarsene un altro in posizione speculare a sinistra, oramai perduto)

  • OGGETTO cantoria
  • MATERIA E TECNICA legno/ sagomatura, modanatura, marmorizzazione, pittura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Laziale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Monastero dei Santi Bonaventura e Andrea (ex)
  • LOCALIZZAZIONE Auditorium Vittorio Taborra, già Chiesa dei Santi Andrea e Bonaventura
  • INDIRIZZO Viale Alfonso e Giovanni Agosti, 2, Bagnoregio (VT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Degli stemmi che ornano il parapetto della cantoria l'unico identificabile con certezza è il primo a sinistra, appartenente al vescovo di Bagnoregio Ubaldo Baldassini, in carica dal 1754 al 1764, estremi che forniscono un arco temporale plausibile per la datazione dell'arredo. Nello stemma che affianca quello del Baldassini, nonostante la lettura sia ostacolata dalle mediocri condizioni conservative, è possibile scorgere un albero che potrebbe rimandare al vescovo Onofrio Pini, predecessore del Baldassini e promotore della ricostruzione delle chiese danneggiate dal violento terremoto che colpì Bagnoregio nel 1695; la stessa arme è visibile sulla cantoria della chiesa di San Donato a Civita di Bagnoregio, riconsacrata dal Pini nel 1724. Per gli altri stemmi allo stato attuale delle ricerche non risulta possibile un'identificazione puntuale: un'ipotesi è che quello con l'emblema francescano possa appartenere al Ministro generale dei Frati Minori dell'epoca mentre il quarto a un alto prelato (ad es. un cardinale), non identificabile allo stato attuale delle ricerche. Un ulteriore stemma o elemento decorativo potrebbe trovarsi al centro del parapetto, ma risulta occultato dalla cimasa della bussola d'ingresso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201414435
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l'Etruria meridionale
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l'Etruria meridionale
  • STEMMI parapetto, sezione sinistra, al centro - Stemma - Ubaldo Baldassini Vescovo - Troncato da una fascia d'oro: nel primo d'argento alle tre spighe di frumento d'oro; nel secondo d'argento alle tre bande d'oro
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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