ritratto di Bernardino Bianchi senior

dipinto, ca 1600 - ca 1649

Ritratti: Bernardino Bianchi senior. Oggetti: libro; penna; calamaio. Mobilia: poltrona. Araldica: stemma gentilizio della famiglia Bianchi. Abbigliamento: contemporaneo

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 76
    Larghezza: 64
  • AMBITO CULTURALE Ambito Marchigiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Comunale
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale
  • INDIRIZZO Piazza della Repubblica, 1, Treia (MC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio ritratto è un famoso letterato di Treia, autore tra l'altro di un Canzoniere edito nel 1595. Fu membro dell'Accademia dei Sollevati, nome originario dell'attuale Accademia Georgica. La tipologia di iscrizione riprodotta in margine al quadro si ritrova anche nel ritratto di Bernardino Bianchi Junior, membro della stessa famiglia, e non è da considerarsi coeva all'opera in oggetto. E' ben evidente infatti che fu aggiunta in un momento successivo alla morte di entrambi i personaggi, con il presumibile intento di volerne celebrare la memoria dando lustro all'Accademia di cui entrambi furono membri. Si potrebbe ipotizzare dunque la medesima mano per i tre dipinti conservati presso la Pinacoteca e raffiguranti tre rappresentanti della famiglia Bianchi, eseguiti presumibilmente in un momento successivo alla scomparsa dei tre personaggi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100142894
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
    2006
  • ISCRIZIONI entro fascia, sulla base - Bernardino Bianchi Seniore nato nel 1531. da Pier-Baldino Bianchi di Treja elegante Oratore, e Poeta del su[o]/ secolo di cui si ha un Canzoniere diviso in tre parti stampato nel 1595, e 1602. in Palermo, ove dimorò molti/ Anni Segretario di Don Francesco, e D. Fabrizio Branciforti Principe di Butera. e Pietraperzia; ed ivi nel 1573/ recitò una bella Orazione avanti Don Giovanni di Austria per la impresa di Tunis. Fu assai accetto a molti/ altiri Principi ed amico di Annibal Caro, di Torquato Tasso, del Guarini, del Murtula, e dei più dotti Uomini si[a]/ ai Coetanei Rimpatriato morì circa il 1603. senza figli, lasciando Eredi Nipoti Antonio, Maria, e Franco - corsivo - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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