cantoria - bottega marchigiana (sec. XVIII)

cantoria, ca 1710 - ca 1710

Palco, sorretto da due mensoloni, composto da una fascia inferiore con corpo aggettante centrale convesso e da una grata superiore bombata profilata da doppio cornicione; nel coronamento è presente un cartiglio centrale con le iniziali di Santa Maria Maddalena, affiancato da due angioletti a tutto tondo che sorreggono festoni che si ricongiungono lateralmente alle pareti d'ambito dell'aula; la fascia inferiore è dipinta a finto marmo bianco con venature verdi con specchiature dorate contenenti composizioni vegetali e cartella centrale ovale riccamente profilata da volute e roselline

  • OGGETTO cantoria
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura/ doratura
  • MISURE Altezza: 2.9 m
    Larghezza: 7.2 m
  • AMBITO CULTURALE Bottega Marchigiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria Maddalena
  • INDIRIZZO via Marconi, s.n, Serra de' Conti (AN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cantoria in controfacciata costituisce il momento più alto del complesso di arredi lignei della chiesa delle monache clarisse di Santa Maria Maddalena. Benchè la costruzione fosse avviata nel 1603 sui resti di un'antica costruzione, forse risalente al XIV secolo, il completamento decorativo dell'interno avvenne più tardi, come testimoniano le date 1673, 1676 e 1697 iscritte rispettivamente sugli altari laterali e su quello del presbiterio. Per tale ragione la precedente campagna di catalogazione e la Mariotti (2003) collocano genericamente l'esecuzione del palco della cantoria nella seconda metà del Seicento. Tuttavia nella visita pastorale del 1715 compiuta dal vescovo Giovanni Domenico Paracciani (Mencucci, 1994) si scrive che la la chiesa "eretta ab immemorabili, è ammodernata dall'anno 1710". La ricca decorazione a tempera della balaustra, caratterizzata dai toni delicati del bianco e dell'oro e dal gusto capriccioso e aggraziato delle volute arricchite di roselline, accompagnata dal gioco aereo dei trafori della grata, rimandano ai motivi stilistici del Rococò. Per tale ragione la cantoria, assieme ai due coretti e alle due porte in prossimità del presbiterio, realizzate presumibilmente dallo stesso artefice, dovrebbe rientrare nell'ultima fase decorativa della chiesa, avviata dai lavori del 1710
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100044242
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2003
    2003
    2007
  • ISCRIZIONI nella cartella ovale al centro della balaustra - INTVS ORATE/ FIDELES - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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