Lot e le figlie
dipinto,
1600 - ante 1644
Ridolfi Claudio (attribuito)
1570-1644
Soggetti sacri: Vecchio Testamento. Personaggi: Lot; figlie di Lot. Oggetti: brocca; bicchiere. Architetture. Vedute: Sodoma; Gomorra
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Ridolfi Claudio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Senigallia (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ritenuto opera di Palma il Giovane da A. Mencucci e G. Catone per gli evidenti venetismi: non compare ella monografia su Palma della S. Mason Rinaldi, completissima sull'artista, dove, per Senigallia, è citata solo la pala di San Martino del 1611. In base ai caratteri stilistici derivati indubbiamente da Palma, dal Caliari, abilmente fusi con imprestiti barocceschi, è assai plausibile sia opera del veronese-natralizzato marchigiano Claudio Ridolfi. Del Ridolfi è tipica la resa stilistica della figlia che versa il vino a sinistra. Il dipinto inedito è ingnorato nella monografia sul Ridolfi di M. Baldelli ( Claudio Ridolfi veronese pittore nelle Marche, Urbania 1977) e può essere collocato nel periodo di maturità dell'artista, successivo al ritorno da Verona nelle Marche nel 1621
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100030535
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0