spada da lato - bottega europea (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
Pomo a tino con alto bottone e basetta sgusciata e anellata, decorato da doppie filettature che delimitano fasce con unghiature. Impugnatura rivestita fermata da listelle e finita da ghiere. Crociera cuspidata da cui escono i bracci ricurvi e schiacciati nel piano della lama e finiti in dischetto decorato a fiore. Guardia ed archetti che reggono i due ponti; il maggiore di questi è raccordato alla guardia con un ramo obliquo. Controguardia a due rami sagomati dall'archetto inferiore, si uniscono, e poi alla guardia. Tutte le sezioni sono ovate piatte, con allargamento ai colmi decorate da unghiature o sgusciature, marcato da filetti trasversali. Ricasso sgusciato e marcato con un fiore a sette petali. Lama con dente al tallone a sezione esagonale irregolare e sgusciata, su cui la marca del lupo che scorre, poi a sezione romboidale
- OGGETTO spada da lato
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MATERIA E TECNICA
ferro acciaiato
- AMBITO CULTURALE Bottega Europea
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Piazza Rinascimento, 13, Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per un periodo di circa sessant'anni (1570/1630) questo tipo di spada a gabbia fu in uso in tutta l'Europa, con leggere varianti e adattamenti, a seconda del pèaese e del periodo di costruzione. Il lupo che corre, per lo più riportato in rame, fu il simbolo dei maestri spadai di Passau fin dalla metà del XIV e più tardi anche dei maestri spadai di Solingen. Lo si trova spesso accompagnato con il marchio personale dello spadaio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100004762
- NUMERO D'INVENTARIO 103
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0