nascita di Adone

piatto,

Personaggi: Adone; Mirra; Persefone; Afrodite

  • OGGETTO piatto
  • MATERIA E TECNICA maiolica/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Durantino Francesco (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Loreto (AN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tagliere è un pregevole esempio di tipologi urbinate e vari sono gli elementi che permettono di individuare le botteghe cui esso è riferibile: innanzi tutto il soggetto che si ispira ad un episodio mitologico (Ovidio, Metamorfosi X), tema cui si rifacevano le botteghe urbinati operanti presso la corte colta e umanistica di Guidobaldo II (G. Ballardini, La maiolica italiana dalle origini alla fine del '500, Firenze 1938, p. 48; M. bellini-G. conti, Le maioliche italiane del Rinascimento, Milano 1964, p. 139). La viva espressività dei personaggi e l'accurata descrizione dei particolari determinano l'evidente senso narrativo della scena, elemento, questo, tipico della scuola urbinate del '500 (G. Polidori, Decorazione ed istoriato, Boll. Arte M.P.I., 19660, pp. 217-222). La data riportata sul retro permette di collocare cronologicamente il piatto a circa tre anni prima della morte del Pellipario, noto maestro maiolicaro che operò in Urbino nella prima metà del sec. XVI e la cui produzione era appunto caratterizzata da un istoriato dotto con accenti narrativi, da un gusto pittorico e dall'uso di una tavolozza di colori ricca di toni (Ballardini, ibidem, p. 48). I migliori servizi e le singole maioliche attribuite al Pellipario sono tutti anepigrafi (Idem, Corpus della maiolica italiana, Roma 1933, vol. I, p. 28). Secondo il Serra il piatto è riferibile alla scuola urbinate del sec. XVI
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100002232
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
  • ISCRIZIONI sul retro - NASCITA DI ADONE/ 1544 -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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