Santa Lucia
dipinto,
1591 - 1610
Tela di forma rettangolare
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Tosco-romano
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela proviene dall'abbazia di Sant'Eutizio, ma fu ricoverata, in seguito al terremoto del 1979, nella chiesa di San Giovanni Battista a Piedivalle e qui viene riscontrato un mediocre stato conservativo; in seguito, dopo il restauro, per il quale non è stato possibile verificare l'epoca e gli artefici, è stata ricondotta nell'Abbazia. La Santa è a figura intera ed emerge isolata sullo sfondo scuro mentre poggia il piede sul gradino. Per la tipologia delle vesti, la cura nella resa del tessuto broccato e delle spille gioiello che riprendono la veste, richiama due dipinti di Cristoforo Roncalli raffiguranti Santa Margherita e Santa Cecilia (Palazzo Chigi di Ariccia). Vi si nota la stessa intenzione, tipica del Pomarancio, di isolare la figura, per meglio suscitare la devozione nell'ammirazione della bellezza (Francucci M., 2015). Lo stesso stemma, sebbene non identificato, si rintraccia anche ai piedi della tela con Madonna del rosario e Santi, che si trovava sull'altare della Cappella del Rosario, o cappella Crescenzi, nella chiesa abbaziale di Sant'Eutizio, tela attribuita ad anonimo dell'inizio del sec. XVII (Barroero L., 1989). L'abate Crescenzi durante la sua commenda condusse con se il Roncalli quale principale pittore del rinnovamento controriformato della chiesa abbaziale. La tela potrebbe riferirsi dunque a questo ambito cronologico e stilistico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218766
- NUMERO D'INVENTARIO 006-2016/11/24-ID1755
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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