San Carlo Borromeo
dipinto,
1651 - 1700
Tela di forma rettangolare
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, che era collocato sul secondo altare dedicato a San Carlo Borromeo, venne sostituito da una tela di maggiori dimensioni raffigurante la Madonna del Carmine tra San Carlo e Sant'Antonio di Padova. Come nell'iconografia consueta, San Carlo è raffigurato di profilo per mettere in evidenza il naso pronunciato. Si nota una certa forzatura espressiva al limite della caricatura, tipica del gusto umbro, come osservabile in opere di Francesco Providoni e Gian Domenico Mattei, operanti nella seconda metà del sec. XVII nell'area dell'assisiate e del folignate
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000216494
- NUMERO D'INVENTARIO 023-2016/10/05-ID876
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0