monumento ai cinquecento caduti di Orvieto. allegoria della Vittoria che incorona un soldato morente
monumento ai caduti ad ara,
1923 - 1928
Cocchieri Angelo (orvieto, 1884 - ?, Sec. Xx)
Orvieto, 1884 - ?, sec. XX
Cardinali, Enea (orvieto, Xx Secolo)
Orvieto, XX secolo
Monumento ad ara. Il monumento è sovrastato da una figura a tutto tondo, raffigurante una Vittoria alata che incorona di alloro tre soldati
- OGGETTO monumento ai caduti ad ara
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
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ATTRIBUZIONI
Cocchieri Angelo (orvieto, 1884 - ?, Sec. Xx): scultore
Cardinali, Enea (orvieto, Xx Secolo)
- LOCALIZZAZIONE Piazza Chaen
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nota del revisore [2016] Il 20 agosto 1920 il comitato pro monumento emanò un avviso di concorso per un targa monumentale a ricordo dei caduti in guerra, vinto dallo scultore orvietano Lorenzo Cozza; il progetto del Cozza fu tuttavia fin da subito criticato dalla cittadinanza, favorevole a un monumento celebrativo più grandioso. In seguito a una lunga vertenza tra il comune e lo scultore, con una lettera del 27 agosto del 1922 il Cozza rinunciò alla vittoria del concorso; il 26 ottobre 1922 il nuovo comitato pro monumento, istituitosi nell'agosto dello stesso anno, approvò all'unanimità il bozzetto dello scultore orvietano Angelo Cocchieri, che riscosse giudizi favorevoli sia dalla cittadinanza che da esponenti della cultura artistica locale come lo Zanelli, il De Witt, Luigi Branzani e il critico Diego D'Angeli. La costruzione del monumento ebbe inizio il 3 luglio 1923; nel gennaio 1924 giunsero dalle cave di Bagnoregio i primi blocchi di pietra per essere lavorati; nell'aprile del 1926 fu collocato il gruppo bronzeo, nell'ottobre dello stesso anno lo scultore Enea Cardinali fu incaricato di rifinire le due stele poste ai lati dell'Altare. Nel 1927 furono effettuate le rifiniture e realizzata la cancellata, opera della Ditta Santarelli di Orvieto. Il monumento, detto l'Ara dei Cinquecento (il numero dei caduti della città di Orvieto durante la prima guerra mondiale) fu inaugurato il 25 novembre 1928 alla presenza del Re Vittorio Emanuele III (si allega una foto d'epoca della cerimonia, tratta dall'album fotografico dell'inaugurazione conservato presso l'Archivio di Stato di Orvieto)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000176633
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0