S. Paolo
statua,
Mosca Francesco Detto Moschino (1523/ 1578)
1523/ 1578
L’Apostolo, in posizione stante, col peso del corpo bilanciato sulla gamba sinistra e con la testa leggermente avanzata e flessa, volge il capo verso la sua sinistra. L’Apostolo, dalla folta barba divisa in boccoli fluenti e dal volto dall’espressione contratta, reca nella mano destra la spada e il braccio sinistro un volume serrato da fermagli. Il personaggio indossa una semplice tunica con drappeggi che aderisce alle membra
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
ferro/ battitura
marmo di Carrara/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Mosca Francesco Detto Moschino (1523/ 1578)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Soliano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Francesco Mosca, artista scarsamente citato dalla critica, fu attivo a Orvieto negli anni 50 del XVI sec., al seguito del padre Simone, allora capomastro al Duomo. (THIEME- BECKER All gemeines Lexicon der bildenden Kunstler, Leipzig 1931, vol. XXV, p. 174; A. VENTURI: Storia dell’Arte Italiana, Milano 1937, vol. X pars III, p.969-70) ; dal cantiere si allontanò nel 1558 (FUMI 1891) per cui, mancando altri elementi e fonti documentarie, ls cultura con S.Paolo, insieme all’altra con S. Pietro (v.scheda n.81) va posta genericamente entro quell’anno (GARZELLI 1972): entrambe le statue erano collocate originariamente lungo la navata centrale del Duomo (LUZI 1866; P.PERALI Orvieto: note storiche di topografia, note storiche d’arte dalle origini all’800, Orvieto, 1919, fig.p.81) insieme alle altre costituenti la serie degli Apostoli. Educato alla scuola del padre, Francesco mostra sensibilmente le radici del proprio apprendimento, compiuto sui testi dei grandi scultori fiorentini della prima metà del secolo, rimanendo tutto sommato estraneo ai virtuosismi degli esponenti del più puro manierismo. Nella scultura con S. Paolo sono evidenti i richiami al gigantismo michelangiolesco, temperati da una più pacata concezione statuaria: i piani si distendono ampiamente e riflettono la luce in modo più uniforme e meno drammatico. Particolare è il modo di definizione del panneggio aderente alle membra, che si ritroverà poi in altre realizzazioni del Mosca, come ad es. negli altari di S. Ranieri e del Sacramento nel Duomo di Pisa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000153934
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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