pianeta romana - manifattura italiana (inizio/ inizio sec.XVIII)
pianeta romana,
ante 1700 - ca 1800
Pianeta modello canonico romano con manipolo e busta. Galloni di 4 tipi diversi in seta e rame dorato filato e seta e metallo bianco filato. Una trina di cotone rifinisce la stola della pianeta. Fodera in tela di cotone. Mod. Dec.: Serie orizzontali di girali di foglie d'acanto a sviluppo verticale contenenti ciascuno un fiore. Costruzione interna del tessuto: Damasco classico: fondo raso da 3 faccia-ordito; la decorazione è ottenuta con faccia-trama della stessa armatura. Ordito: Materia: seta, 3 capi s. t. a.; Riduzione 22 (x3) 66 cm ca.; Colore: nero Trama: Materia: seta, 3 capi s. t. a. ;Riduzione: 28 cm Colore: nero Cimosa: Non rinvenibile Manipolo: Gros mairè in seta
- OGGETTO pianeta romana
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS. ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un damasco la cui produzione, in una serie innumerevole di varianti, è iniziata nel XVII sec. ed è continuata per tutto il Settecento, trovando uso per tappezzerie, rivestimenti e parati liturgici. Caratteristica di questi damaschi è l'impostazione a sinusoidi verticali di tralci foliati sorreggenti grossi fiori e boccioli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000127021
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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