Monogramma cristologico

guanti pontificali, post 1900 - ante 1987

Guanti ad uso liturgico realizzati con tessuto ottenuto su telaio meccanico. Cuciture a macchina intorno alle dita, pollice aggiunto. Modello decorativo: sul dorso monogramma cristologico in sole raggiato; il polso è delimitato da un finto gallone imitante una trina con punte; la decorazione specchiata, è di un rametto fogliato che compie piccole volute. Colori: fondo bianco; decorazione oro. COSTRUZIONE INTERNA DEL TESSUTO: Materia: maglia meccanica eseguita con filato acrilico, l'oggetto è confezionato con cuciture a macchina di colore avorio. RICAMO: realizzato in filato metallico in lamina, riccio, a spirali e paillettes a punto posato, stuoia e loro variazioni. Entrambi i ricami sono rinforzati da un supporto in cartone

  • OGGETTO guanti pontificali
  • MATERIA E TECNICA CARTONE
    paillettes/ ricamo
    metallo filato/ ricamo a punto steso o posato
    metallo filato/ ricamo a punto stuoia
    filo acrilico/ maglia meccanica
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I guanti riservati alle autorità ecclesiastiche e simbolo di autorità, sono indicati col termine latino di "chirothecae" e nel Trecento come "ciroteche" o "mofele". Già nel secolo XII la lavorazione a maglia era riservata alle berrette o ai guanti che in questo secolo sono in lino a dita separate e, a volte, decorati con lamine metalliche, con ricami a soggetti religiosi come l'Agnus Dei, la mano destra di Dio, la Croce, Gesù e la Madonna (G. Braun, 1914, vol I, p. 46), o potevano anche arricchirsi con fiocchi e placche smaltate come risultata nella descrizione dei guanti nell'Inventario dei beni di Giovanni Magnavia" di L. Fiumi a p. 46 (R. Levi Pisetzky, 1964, vol. II, p. 73). I guanti in precedenza bianchi cominciano nel '300 ad apparire colorati; nel '400 non appare alcuna prescrizione sicura in questo senso (R. Levi Pisetzky, 1964, vol. II, pp. 496-497). Probabilmente venivano realizzati in laboratori monastici che producevano e provvedevano alla manutenzione dei paramenti sacri. I guanti sono realizzati su telaio meccanico, la loro confezione segue criteri moderni come l'aggiunta del pollice e lo spessore tra le dita. Il modulo decorativo è molto simile a quello di un altro paio di guanti conservati insieme a questo ma realizzati a mano. Quest'oggetto è di taglio sartoriale moderno, come dimostrano gli spessori tra le dita e il pollice aggiunto, tutto cucito a macchina. Per questi motivi e per il filato sintetico del fondo l'attribuzione cronologica è data a questo secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000126938
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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