Croce raggiata
Mitria ribordata da gallone in rame dorato filato su seta e lamellare. Frange in argento dorato su seta fortemente ritorta. Fodera in taffetas di seta avorio. Modello decorativo: due serie di girali contenenti fiori a quattro petali tra cui è una croce raggiata. Un finto motivo di gallone circonda il tutto. Colore: bianco; decorazione oro. COSTRUZIONE INTERNA DEL TESSUTO: teletta d'argento. Fondo taffetas in cui s'inserisce ad ogni battuta di trama di fondo una trama supplementare in lamina argentata fermata da una parte di orditi prelevati dal fondo (1 ogni 2 di fondo). ORDITO: Fondo: materia: seta 1 capo s.t.a.; riduzione: 16/cm.; proporzione: 1:1; scalinatura: /; colore: bianco. Legamento: materia: seta 1 capo s.t.a.; riduzione: 16/cm.; proporzione: /; scalinatura: /; colore: bianco. TRAMA: Fondo: materia: seta a fascio s.t.a.; riduzione: 12/cm; proporzione: /; scalinatura: /; colore: bianco. Supplementare: materia: rame argentato lamellare; riduzione: 12/cm; proporzione: /; scalinatura: /; colore: argento. RICAMO: eseguito in argento dorato filato su seta e spiraliforme a punto posato, con applicazioni di dischetti dorati e gemme vitree
- OGGETTO mitria
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
argento filato e seta/ attorcigliamento
argento filato e seta/ ricamo a punto steso o posato
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La mitria, copricapo liturgico di incerta origine, subì nel tempo varie modificazioni. Essa viene citata in una bolla di papa Leone IX nel 1049. Se inizialmente era quasi perfettamente conica, in seguito divenne schiacciata lateralmente, in modo da formare due corni. Nel Quattrocento la mitria si allarga lateralmente dal giro della fronte fino alle punte triangolari in alto. Nel Cinquecento i corni divisi anteriormente e posteriormente si allungano ancora e si arcuano fino a formare un perfetto sesto acuto. La decorazione è composta di fregi e figure ricamate in seta, soprattutto prima del secolo XVI, e prevalentemente di galloni e motivi geometrici e floreali in seguito. Frequente la decorazione a gemme vitree policrome (F. Negri Arnoldi, Liturgici strumenti, 1960)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000126901
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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