portale maggiore, elemento d'insieme - bottega umbra (sec. XIV)

portale maggiore, post 1346 - 1399

Portale ad arco a tutto sesto con lunetta a tutto sesto con lunetta poggia nte su una cornice architravata. Una fittissima decorazione fitiforme, spi raliforme, a formelle con raffigurate numerose simbologie e stemmi, si alt erna ritmicamente su tutto il fronte dell'archivolto, delineando una lunet ta, e continua su tutta la lunghezza dei piedritti e delle cornici architr avate terminando poi sullo zoccolo a fascia di base. Una cornice decorata a fogliami e dentelli divide idealmente la zona superiore lunettata da que lla inferiore dei piediritti. Al centro della lunetta stanno le tre statue raffiguranti San Lorenzo, Sant'Ercolano e San ludovico da Tolosa. La fasc ia dell'archivolto termina con due mensole aggettanti, sopra la cornice tr asversale, recanti ciascuna una scultura con grifo che soggioga un vitello . I piedritti, anchessi aggettanti, poggiano ciascuno su un leone stilofor o accosciato su una mensola. Subito sotto il piedritto si allarga, con isc ritto al centro un piccolo arco a lancetta, prima di fermarsi sullo zoccol o di base

  • OGGETTO portale maggiore
  • MATERIA E TECNICA MARMO DI CARRARA
    pietra/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Priori
  • INDIRIZZO Corso Pietro Vannucci, 19, Perugia (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra il 1319 e il 1346 furono portate a termine le due successive fasi di a mpliamento del Palazzo dei Priori di Perugia. Durante l'esecuzione della s econda fu realizzato l'elegante e prezioso portale mag giore di accesso ch e si apre sulla parete orientale del palazzo, a differenza dell'antico che si apriva sulla parete sud. Probabilmente la costruzione del portale fu p ortata a termine dopo il 1346, ciò si deduce anche dalla tipologia di alcu ni stemmi, ad esempio quello con la simbolica iscrizione "S.P.Q.R." che in dicava l'adesione del Comune di Perugia, tramite solenne ambasceria, al te ntativo di autonomia di Cola di Rienzo. Una precisa datazione non è riferi bile in quanto mancano precise notizie documentarie essendo tra l'altro an dati perduti i documenti relativi agli anni 1339 - 1349- Quanto agli artis ti che avrebbero eseguito le decorazioni la critica si è trovata di solito abbastanza discorde nel riferirli ora all'ambiente fiorentino ora a quell o senese o settentrionale, ora a quello locale; è evidente comunque che ne lla pur fitta decorazione, ricca di simboli propri della scultura romanica , frutto di anonimi esecutori probabilmente locali, alcune zone come e que lla delle formelle con le Suonatrici o quella dei piedritti con varie alle gorie si distinguono in quanto esecuzione di un singolo artista. Pertanto questo complesso scultoreo sembra defi nirsi come un armoniosissimo esempi o di tecnica corale e di sin gole personalità, strettamente collegate alle varie correnti romaniche che operavano nelle altre regioni, e che portano evidente nella loro opera l'apporto lasciato dai Pisano e da Arnolfo nel loro passaggio a Perugia. Derivati da questo schema, altri portali furono realizzati a Perugia nel sec. XV sempre per edifici civili: nel 1444 quell o dell'Udienza dei Notari, Nel 1457 per l'Udienza del Cambio, nel 1481 per il Palazzo del Capitano del Popolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000078369
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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