San Tommaso
statua,
Scalza Ippolito (attribuito)
1532/ 1617
Personaggi: San Tommaso
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Scalza Ippolito (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Orvieto (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera fu commissionata ad Ippolito Scalza. Qui San Tommaso viene ritratto come architetto e la critica suppone che tale scelta iconografica sia riconducibile alla funzione di architetto svolto ad Orvieto dallo stesso Scalza. Di questa statua si conserva il modello in gesso della testa. Come le altre statue degli Apostoli, San Giovanni era collocato nella navata centrale del Duomo, davanti alla terza colonna di destra fino al 1897, quando furono tutte trasferite a Palazzo Soliano. Ippolito Scalza, scultore ed architetto orvietano, lavorò soprattutto nella sua città dove fu capomastro del Duomo dal 1567 al 1617. Per il Duomo scolpì alcune statute come il San Sebastiano, San Tommaso, la Pietà; come architetto progettò Palazzo Clementini e Mercederi e restaurò l'antico Palazzo del Comune
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000066933
- NUMERO D'INVENTARIO 16744
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sul lato frontale della base - S. THOMAS - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0