Figura di fanciullo lavorata ad altorilievo e a tutto tondo, al centro di una lastra mistilinea. La parte inferiore del corpo è formata da motivi fitomorfi. Il putto ha volto posto di tre quarti verso destra, occhi con pupille incise, bocca aperta, braccia sollevate. Il busto è nudo, indossa solo una collana con un ciondolo

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • ATTRIBUZIONI Mercanti Gabriele (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Orvieto (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa scultura proviene dall'interno della chiesa da una delle cappelle delle navate laterali smembrati nel periodo di tempo che va dal 1877 al 1891. Da fonti archivistiche si ricava che la scultura fungeva da sostegno per la "pietra" ove si poggiavano le ampolline durante la messa nella quarta cappella, detta di San Lazzaro. Essa è opera di Gabriele Mercanti, scultore e mosaicista attivo nel Duomo di Orvieto nella prima metà del XVII secolo. Garzelli dubita delle indicazioni fornite da Clementini riguardo la cappella di provenienza
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000066193
  • NUMERO D'INVENTARIO 16813
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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