calice, opera isolata di Scipioni Pietro (attribuito) (sec. XIX)
calice
ca 1820 - ca 1825
Scipioni Pietro (attribuito)
notizie 1820-1825
Vaso sacro nel quale il celebrante consacra il vino durante la messa. Piede: a sezione circolare. Fusto: con nodo a forma di vaso. Coppa: a campana. Decorazione: motivi fitoformi sull'orlo del piede; festoni di foglie e frutta e cherubini sul collo del piede, lungo il nodo e alla base del calice
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
argento/ doratura/ sbalzo/ tornitura
-
ATTRIBUZIONI
Scipioni Pietro (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il prezioso calice, caratterizzato da una ricca decorazione, è descritto dall'inventario Cecchini (1932) dove è datato alla prima metà del secolo XIX. Sulla base del calice sono presenti il bollo camerale e quello dell'artista, quest'ultimo presenta entro losanga le lettere P S lateralmente mentre sopra e sotto vi sono probabilmente le lettere J J (non chiaramente leggibili) che indicherebbero la città di Jesi, potrebbe trattarsi del bollo n. 1748 riportato da Bulgari (1969) di Scipioni Pietro II, maestro argentiere attivo tra il 1820 e il 1825 a Jesi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000066080
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI sull'orlo del piede - religioso - Stemma - camerale - tiara e chiavi incrociate
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0