stemma

dipinto murale, ca 1500 - ante 1505
Signorelli Luca (bottega)
1445-1450/ 1523

Lo stemma si trova nel soffitto del primo ambiente. Al centro di una ghirlanda formata da grandi foglie e frutti gialli di trova un sole con raggi "fiammeggianti" (i raggi sono otto). Il cerchio centrale inscrive le lettere "YHS". Il festone che inscrive lo stemma è tenuto insieme da un nastro rosso che forma ampi svolazzi intorno allo stemma

  • OGGETTO dipinto murale
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Signorelli Luca (bottega): pittore
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La biblioteca venne costruita tra gli ultimi anni del XV sec. ed i primi del XVI per volontà di Antonio Alberi, precettore del Papa Pio III Piccolomini e successivamente vescovo di Sutri e Nepi. Lo stesso Alberi provvide ad ornare la biblioteca della serie di affreschi in monocromo rappresentanti porti, filosofi, giuristi, oratori, grammatici dell'antichità, prima di morire il 20 novenbre 1505 (Perali, 1919, p. 161). L'analisi stilistica degli affreschi (per quanto possibile, date le cattive condizioni della maggior parte di essi) consente di ipotizzare una esecuzione da parte di pittori della bottega di Luca Signorelli (Perali, 1909, p. 283; Scarpellini, 1964, p. 145). Del resto il pittore cortonese era presente ad Orvieto proprio in quegli anni, probabilmente con una numerosa bottega. Le pitture della biblioteca vennero liberate da uno strato di calcio che ne impediva la vista nel 1890 e in quell'occasione vennero ritoccate dal pittore senese Giulio Taldini. Questo trigramma può essere sciolto in più modi: come abbreviazione delle prime tre lettere del nome greco di gesù o come abbreviazione della scrittura latina dello stesso nome che era in uso nel Medioevo (Jhesus). Ulteriori spiegazioni lo collegano all'iscrizione del labaro di costantino (In Hoc Signum vinces) o alla formula "Jesus Hominum Salvator". Il trigramma, che sostituisce il monogramma di Cristo, venne diffuso specialmente nel XIV sec. dal predicatore Bernardino da Siena. L'ordine dei gesuiti lo assunse nel XVI sec. come abbreviazione per "Jesum Habemus Socium"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060791
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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