reliquiario-ostensorio,
1700-1799
La base sagomata ha una sporgenza. Su due piedini a voluta si imposta il fusto che presenta in basso uno scudo di forma mistilinea. Il ricettacolo è sagomato e ha una teca a luce mistilinea sormontata da una valva di conchiglia. In alto vi è una crocetta latina raggiata. Sul retro del reliquiario è scritto a matita “30” barrato, “20” cancellato e “8”; su targhette di carta “30” e “85”
- OGGETTO reliquiario-ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario a ostensorio è un contenitore con reliquie a vista, poste cioè in una teca chiusa da un vetro, la cui forma è assimilabile a quella dell’ostensorio eucaristico. Questo tipo di reliquiario si andò definendo in età barocca e fu assai diffuso nel corso dei secoli successivi. Il problema della trasparenza e quindi della visione delle reliquie venne risolto durante il tardo Medioevo col progresso della lavorazione del vetro; in tal modo si rispondeva all’esigenza devozionale di “vedere” i resti mortali dei santi. Infatti per secoli le reliquie erano state nascoste alla vista perché racchiuse entro casse- reliquiario o all’interno dell’altare; anzi i primi reliquiari furono gli altari sorti sulle tombe dei martiri, dei santi, degli Apostoli o anche sui luoghi dove si era svolta la vita di Cristo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060406
- NUMERO D'INVENTARIO 13408
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- ISCRIZIONI teca - S.ANICETI P.M., S.LEONI P.C., S. SISTI M., S. VALERII, S. FABIANI/ S. JOSEPHI/ A CUPERTINO”. V., S.MARGARITA V.M., S. ABUNDANTIA, S. CECILIA V.M., S. BARENITIS - a inchiostro - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0