lastra, (?) 1347 - (?) 1347

Lastra rettangolare presenta in alto un'iscrizione illeggibile e nella parte inferiore uno stemma a forma di scudo con tre ferri di cavallo

  • OGGETTO lastra
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra proviene dal pavimento del Duomo iniziato nel 1347 quando era capomastro Andrea Pisano con lastre di marmo rosso dii Prodo già usato nel 1330 per lastricare lo "spazzo" sagrato antistante la facciata e fu poi continuato negli anni successivi. La pavimentazione venne rinnovata dall'agosto del 1955 al marzo del 1956; in tale occasione è stata conservata la parte centrale del pavimento in marmi bianchi e rossi con i gigli dei Farnesi e sono state riprodotte le iscrizioni delle tombe gentilizie, di quelle del clero e delle categorie artigiane della città. Alcune lastre del vecchio pavimento furono utilizzate per lastricare il vialetto che conduce alla cipta dei nuovi vescovi. Secondo la tradizione i Gualtiero discendono dagli antichi conti di Spello e già nel 1200 figurano tra i consiglieri del Comune di Orvieto. L'arma è costituita da tre fasce d'oro accompagnate da tre palle. Il cimiero è costituito da un drago dalla cui bocca esce il motto. "Hesperidum munus et non totus iaceo". Di questa lastra tombale esiste una copia nel pavimento del Duomo nella navata centrale, all'altezza della prima colonna di sinistra, da cui i può ricostruire l'intera iscrizione: " HOC E SEPULCR M/ANTONII VIVANIA/ALESSAN ALCHOA/SUOR EREDU MIIII"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060114
  • NUMERO D'INVENTARIO Sopr. BAAAS PG Inv. Scheda n
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • ISCRIZIONI in alto - MIIII - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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