doccione, opera isolata - ambito Italia centrale (fine/ inizio secc. XVIII - XIX)

doccione, ca 1700 - ca 1800

Il doccione ha le sembianze di un leone. Ha la bocca aperta e mostra i denti. La scultura ha il corpo ben modellato ed è un vero doccione perchè presenta una canale di scolo sul dorso

  • OGGETTO doccione
  • MATERIA E TECNICA Travertino
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I doccioni del Duomo di Orvieto sono per lo più di forma animale (cane, lupo, leone), raramente con arricchimenti dettati dalla fantasia dell'artista. Il materiale con cui essi venivano realizzati è il travertino usato nell'intero Duomo, che si estraeva dalle cave di Porano e Castellonchio dei Monaldeschi. Fin dalla costruzione della facciata, nelle parti più alte furono previsti doccioni in forma di animali. Nel 1536 "Magister Laurentius de Carraia" veniva pagato per aver realizzato otto doccioni con sembianze animali nel pilastro destro. la maggior parte dei doccioni in facciata andarono perduti quando il 10 dicembre 1795 un fulmine danneggiò in maniera notevole, facendo crollare il pilastro destro e distruggendo due delle statute degli apostoli, e furono sostituiti dagli scalpellini al servizio di Giuseppe Valadier, architetto incaricato del restauro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000059899
  • NUMERO D'INVENTARIO Sopr. BAAAS PG Inv. Scheda n. 12452
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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