Santo
dipinto,
1650 - 1699
Personaggi: Santo. Attributi: (Santo) asta
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Foligno (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela, non menzionata dalle fonti, presenta soluzioni stilistiche analoghe al "S. Francesco d'Assisi" collocato all'altro lato stesso altare. Nel volto del Santo batte violenta, a chiazze, la luce, conferendo all'immagine una vibrazione intensa e assorta. Il dipinto si avvicina, per criteri compositivi, alla pittura lombarda del primo Seicento. Il santo, raffigurato nell'atto di indicare con la mano sinistra l'oggetto (presumibilmente una croce) che tiene nella mano destra, sembrerebbe potersi identificare con S. Alessio Falconieri. Appartenente ad una nobile famiglia fiorentina, S. Alessio fu uno dei sette santi fondatori dell'Ordine dei Servi di Maria. Particolarmente devoti alla Madonna e dediti alla penitenza, i sette fondatori, prima di riunursi a vita comunitaria, appartennero al gruppo dei Servi di Maria, collegato con l'ospedale di S. Maria di Fonte Viva a Firenze. Ritiratisi sull'eremo di Cafaggio, verso la metà del XIII secolo essi si trasferirono sul monte Seanrio, gettando le basi del nuovo ordine, di regola agostiniana modificata. Sotto Clemente IX la famiglia Falconieri iniziò i processi apostolici per l'approvazione del culto esibito del beato Alessio, che si conclusero favorevolmente nel 1717
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043404
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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