resurrezione di Cristo
dipinto,
1553 - 1553
Alfani Orazio Di Domenico (attribuito)
1510 ca./ 1583
Al centro della composizione è raffigurato Cristo, circondato da un alone di luce, mentre esce con un balzo dall' avello impugnando uno stendardo. In basso vi sono due guardie impaurite che assistono al miracolo mentre altre quattro situate ai lati del sepolcro fuggono in preda al terrore
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Alfani Orazio Di Domenico (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Pietro
- INDIRIZZO Borgo 20 Giugno, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, destinata alla cappella di Biordo degli Oddi a San Pietro, fu commessa a Orazio Alfani il 1/9/1548 insieme agli affreschi della volta della cappella, poi distrutta, dietro il compenso di 150 fiorini; venne terminata intorno al 1553. L'Orsini (1784) vide il dipinto nella navata destra e lo descrisse a lungo con parole di elogio, venne citato anche dal Siepi (1822) e dal Manari (1865) che pubblicò il contratto relativo all'opera. Recentemente l'opera è citata da Gurrieri (1955), Santi (1978) e Mancini (1983). I colori accesi della composizione, gli effetti creati sui volumi dei personaggi dalla potente illuminazione, attribuiscono al dipinto un aspetto quasi teatrale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042469
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0