ultima comunione di Santa Maria Maddalena
dipinto,
1738 - 1738
Conca Sebastiano (attribuito)
1680/ 1764
Tela quadrata
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Conca Sebastiano (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo dei Priori
- INDIRIZZO Corso Pietro Vannucci, 19, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera proviene dal Monastero di Santa Maria Maddalena, ed è entrato in Galleria a seguito delle demaniazioni del 1863. E' firmata e datata 1738. Il bozzetto relativo a questo dipinto si trova in una collezione inglese; la composizione è ispirata ad una tela dell'Albani, già nel palazzo d'Orleans a Parigi. Vi sono stati riscontrati influssi cortoneschi (cfr. Santi, 1979, p.55); Andrisani (1986, pp. 79-80), nota come lo svolgimento compositivo dell'opera avvenga tutto in primo piano, così che gli elementi più in luce della tela si impongono all'attenzione di chi guarda. Lo studioso mette anche in evidenza la grande esperienza del Conca nell'uso del chiaroscuro, come dimostrano gli angioletti svolazzanti. Sul dipinto, Leone Pascoli riporta la cronaca della sua realizzazione da parte del Conca, ripresa poi da Adamo Rossi, Guida inedita (1879 circa, BAP Ms 3043, cartella 4, n.27): "La Comunione della Maddalena. Rimisesi poscia a lavorare ad un quadro grande che doveva mandare a Perugia, ed avendovi figurato la Maddalena, lo spedì a quelle monache che per metterlo in un altare della lor chiesa, dove ne deve porre ben presto un altro. (Leone Pascoli Vita di Sebastiano Conca pag. 74) Giornale d’E.A. Vol. III fasc. 3° p. 65 Proviene dalle Maddalene nel 1864." L'opera è nuovamente nella sede originaria dal settembre 2020, concessa in deposito temporaneo al Comando dei Carabinieri, Legione Umbria, corso Cavour
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000016555
- NUMERO D'INVENTARIO 506
- ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0