navicella portaincenso, opera isolata - bottega umbra (seconda metà sec. XVII)
navicella portaincenso,
ca 1650 - ca 1699
Il piede circolare ha una decorazione a foglie sovrapposte come il nodo centrale del fusto. La coppa presenta una decorazione a baccelli e girali vegetali nella parte inferiore e due ovali con la rappresentazione di San Francesco d'Assisi e di Sant'Antonio da Padova sul coperchio
- OGGETTO navicella portaincenso
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La navicella presenta una doppia punzonatura, quella dell'argentiere e quella della città. La prima viene catalogata da C. G. Bulgari (Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, Lazio - Umbria, Roma 1966, p. 163 n. 1319) tra i bolli non identificati. Lo studioso ricorda tale marchio su un turibolo a Bazzano Superiore (ora anch'esso trasportato nella Raccolta, cfr. scheda n. 132), su due vasetti a Santa Maria in Valle a Trevi, e su una scatola in una casa privata di Assisi. Il punzone della città di Foligno corrisponde ad uno in uso tra il 1650 e il 1688 (cfr. Bulgari, p. 141, n. 1266). E' un oggetto di buona qualità sia per l'accurata esecuzione sia per l'eleganza della forma e del repertorio ornamentale, pienamente corrispondente al gusto tardo seicentesco
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000008507
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0