San Luigi Gonzaga
dipinto,
Tempesti Giovanni Battista (attribuito)
1729/ 1804
San Luigi Gonzaga è raffigurato come un giovane nobile con Crocifisso (simbolo sacrificio) tra le mani e gigli (simbolo purezza) sulle gambe. Intorno a lui angeli, uno tra questi sorregge la corona simbolo della rinuncia ai fasti mondani
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Tempesti Giovanni Battista (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Arcivescovile
- INDIRIZZO Piazza Arcivescovado, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 2015 l'opera è stata rinvenuta in cattivo stato di conservazione durante la campagna di schedatura dei beni culturali ecclesiastici mobili della diocesi di Pisa, promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana. È stata attribuita al pittore Giovanni Battista Tempesti, il quale, nel corso della sua carriera, ha più volte realizzato questo soggetto (CIARDI 1990, p. 124 nota 79). Di questa "serie" di tele tutte attribuite alla mano del pittore pisano, Roberto Paolo Ciardi ricorda il dipinto conservato presso il seminario di Santa Caterina del 1764 (Settecento Pisano, Pisa 1990, p. 125 fig. 112; Da Cosimo III a Pietro Leopoldo, Pisa 1991, p. 65 n. 52), quello appartenente alla collezione Simoneschi (presso la Soprintendenza di Pisa/deposito del Museo Nazionale di San Matteo di Pisa, oggi a Palazzo Blu). Recentemente Stefano Renzoni, nella tesi di dottorato dedicata all’artista, ha individuato una terza e una quarta tela di analogo soggetto; entrambe le opere sono oggi conservate a Palazzo Blu (Pisa). Il quinto San Luigi Gonzaga conservato oggi al Palazzo Arcivescovile, proviene dalla canonica della parrocchia di S. Ranierino e, come ha confermato il recente restauro effettuato da Elisa Todisco ed Elena Burchianti nel 2019 -2020, è stilisticamente affine ai dipinti sopra ricordati. Quando l'opera è stata ritrovata appariva pesantemente ridipinta in più punti, coperta da uno strato di gommalacca che ne rendeva difficile la lettura e ne comprometteva lo stato di conservazione. Molto della pittura originale è stato recuperato grazie al recente restauro, preventivamente individuate le ridipinture in fase di analisi diagnostica
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900931650
- ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0