Allegoria della Vittoria che incorona dei soldati morenti
Il monumento, collocato al termine del Viale della Rimembranza, presenta un massiccio basamento a gradoni sormontato da un’ara da cui si propaga una fiamma ardente. I lati del basamento recano delle lapidi riportanti gli elenchi dei caduti nella grande Guerra incorniciate da festoni di quercia e alloro, mentre frontalmente è posto un altorilievo in marmo bianco di recente esecuzione raffigurante la Vittoria alata nell’atto d'incoronare i soldati al fronte e donar loro, in luogo del loro sacrificio, l’immortalità. Il complesso monumentale, oltre i numerosi elementi decorativi di carattere simbolico, presenta un piccolo blocco marmoreo, sostenuto da peducci bronzei a forma di croce riproponendo il motivo della fiamma (qui resa in bronzo).L'area di rispetto è definita da una balaustra in tondini metallici sostenuti da pilastrini in verrucano. E' stata aggiunta recentemente una lapide riportante i nomi dei caduti nella Seconda Guerra Mondiale
- OGGETTO monumento ai caduti ad ara
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
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ATTRIBUZIONI
Bianchi Enrico (notizie Sec. Xix): scultore
- LOCALIZZAZIONE percorso viario
- INDIRIZZO Viale della Rimembranza, Capannori (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento originario, commissionato da un comitato locale allo scultore lucchese Enrico Bianchi, risalente al 1922 contava un altorilievo in bronzo (distrutto nel 1942) che fu sostituito dall'attuale altorilievo marmoreo, rimasto fedele all'iconografia originaria. Nell’Archivio Fotografico Lucchese sono conservate alcune fotografie storiche del monumento in cui è visibile l'altorilievo bronzeo. Il 15 maggio 2010, dopo un restauro curato dagli allievi della scuola edile di Lucca, il monumento è stato nuovamente inaugurato alla presenza delle maggiori autorità (fra cui il sindaco di Capannori, il parroco e il presidente delle Associazioni d'Arma). In tale occasione il complesso monumentale ha subito le aggiunte di un'ancora (recuperata da due abitanti di Vorno) ed una pala d'elica di un C45, donata da Roberto Giorni, presidente della sezione locale dell'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati dell'Areonautica. Bib.: "La Domenica del Corriere" Milano 1922 n°39, p. 3; G. Salvagnini, La scultura nei monumenti ai caduti della prima guerra in Toscana, Firenze 1999
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900848251
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
2016
- ISCRIZIONI lato sinistro - MORTI IN GUERRA/ BACCI RAFFAELLO/ FU NATALE N. 1884 + 21 V 1915/ NARDUCCI MICHELE/ 1893 + 31 X 1915/ BERTOLLI FRANCESCO/ FU ATTILIO N. 1891 +2 XI 1915/ MARRACCINI GUGLIELMO/ FU ATTILIO1898 + 2 XI 1915/OLIVIERI GIOV. BATTISTA DI ANTONIO/ 1879 + 13 I 1916/ ANTONI ENRICO/ DI PIETRO N. 1896 + I VII 1916/ GABRIELLI EMILIO/ DI PIETRO N. 1892 + 12 X 1916/ CARRUBBI ALFREDO/ DI LORENZO N. 1897 + 20VIII 1917/ GIUNCHIGLIANI VINCENZO/ FU MANSUETO N. 1890 + 1 IX 1917/ MASSONI LUIGI/ FU LORENZO N. 1883 + 4 X 1917/ FRANCHI NICOLAO/ DI EUGENIO N. 18[7]9 + 25 II 1918/ BINI ALFREDO/ DI ANTONIO N. 1897 + 6 II 1918 - capitale - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0