lapide commemorativa ai caduti - ambito toscano (sec. XX)

lapide commemorativa ai caduti, 1919 - 1919

La lapide in memoria dei confratelli caduti in guerra è composta da una lastra di marmo bianco di Carrara con epigrafe e cornice. Posta lungo la parete del corridoio parte della sede storica della Confraternita della Misericordia di Lucca, l’opera indica i nomi dei caduti e la data di ogni decesso (gli ultimi due nomi di ciascuna colonna presentano un carattere differente rispetto al resto della lapide)

  • OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LOCALIZZAZIONE Sede dell'Arciconfraternita della Misericordia di Lucca
  • INDIRIZZO Via Cesare Battisti 2, Lucca (LU)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una tra le prime lapidi erette nella città di Lucca. Essa fu inaugurata il 10 febbraio 1919, a iniziativa del conte Cesare Sardi che guidò l’Arciconfraternita dal 1898 al 1920 conferendole un posto di rilievo nelle opere di assistenza a livello regionale (durante la guerra venne effettuato il trasporto delle salme dei soldati di ritorno dal fronte). I caduti menzionati nell'Albo dei Caduti della Grande Guerra (http://www.cadutigrandeguerra.it/) sono: Andreuccetti Renato, Arienti Leo, Baccelli Gino, Barsotti Fedele, Berrettini Dino, Cardinali Raffaello, Carmassi Vittorio, Della Santa Emilio, Fontana Agostino, Fornaciari Guido, Gianni Vittorio, Martinelli Pietro, Matteelli Gino, Notari Antonio, Papa Alfredo, Pardini Giuseppe, Pracchia Mario, Rossi Giannetto, Rustici Adolfo, Viani Francesco, Martini Alberto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista privata/ecclesiastica
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900848198
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
  • ISCRIZIONI centrale, nomi distribuiti in due colonne e poi nuovamente centrale - NELL'ULTIMA GUERRA DI REDENZIONE D'ITALIA/ IMMOLARONO LA LORO VITA ALLA PATRIA I CONFRATI/ ANDREUCCETTI RENATO 6 OTTOBRE 1918/ ARIENTI LEO 14 GIUGNO 1917/ BACCELLI GINO 19 OTTOBRE 1918/ BARSOTTI FEDELE 17 DICEMBRE 1918/ BARTOLETTI ADOLFO 5 MARZO 1918/ BERNACCHI GIOVANNI 1 NOVEMBRE 1915/ BERRETTINI DINO 7 GENNAIO 1918/ CARDINALI RAFFAELLO 27 AGOSTO 1915/ CARMASSI VITTORIO 16 MAGGIO 1917/ DELLA SANTA EMILIO 30 NOVEMBRE 1918/ FONTANA AGOSTINO 25 APRILE 1916/ FORNACIARI GUIDO 5 AGOSTO 1918/ GIANNI VITTORIO 30 GENNAIO 1919/ GIORGI DAVID 19 SETTEMBRE 1918/ LENA ALIPIO 10 NOVEMBRE 1916/ DEL PRETE PIERO 21 OTTOBRE 1915/ MACARINI NEOPOLO 17 LUGLIO 1918/ MARTINELLI PIETRO 23 NOVEMBRE 1917/ MATTEELLI GINO 13 LUGLIO 1916/ MICHELETTI GIUSEPPE 21 OTTOBRE 1918/ NOTARI ANTONIO 17 APRILE 1916/ PAPA ALFREDO 23 OTTOBRE 1918/ PARDINI GIUSEPPE 26 SETTEMBRE 1918/ PRACCHIA MARIO 15 SETTEMBRE 1916/ RASPI GINO 5 GIUGNO 1917/ ROSSI GIANNETTO 24 MAGGIO 1917/ ROSSI VITTORIO 19 MAGGIO 1917/ RUGANI ALFREDO 9 OTTOBRE 1918/ RUSTICI ADOLFO 13 AGOSTO 1915/ TONELLI RAFFAELE 21 OTTOBRE 1918/ VIANI FRANCESCO 14 DICEMBRE 1915/ MARTINI ALBERTO 14 GIUGNO 1916/ I LORO NOMI VOLLE PERPETUATI NEL MARMO IL CONSIGLIO DELLA MISERICORDIA/ IL DI 10 FEBBRAIO 1919 ESSENDO PROPOSTO IL CONTE CAV. CESARE SARDI - capitale - a incisione - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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