monumento ai caduti - bottega italiana (sec. XX)
L'opera, collocata nello spiazzo sterrato adiacente la chiesa di Saltocchio, davanti all'ingresso del cimitero, presenta un basamento in marmo sovrastato da un corpo verticale provvisto di epigrafe dedicatoria con croce. Il tutto è circondato da una ringhiera in ferro retta agli angoli da pilastrini in pietra arenaria. Le quattro facce laterali della struttura centrale riportano la dedica e i nominativi dei caduti della prima guerra mondiale, suddivisi per anno di morte. Il monumento è ornato da decorazioni in bassorilievo raffiguranti palme, rami di alloro e quercia (chiare allusioni simboliche del sacrificio per la patria). Di medesima natura celebrativa e simbolica sono le decorazioni metalliche poste lungo la recinzione raffiguranti elmi e gladi
- OGGETTO monumento ai caduti
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco di Carrara
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE cimitero
- INDIRIZZO traversa Via Fonda 468, Lucca (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Istituito nel 1919 un comitato pro monumento, i lavori per la realizzazione dell'opera si svilupparono in tempi brevi su un'area di proprietà delle ferrovie dello stato. Attorno all’area di rispetto esisteva un piccolo parco di lecci ciascuno dei quali inserito in una propria aiuola circolare di cui rimane qualche traccia. I caduti menzionati nell'Albo dei Caduti della Grande Guerra (http://www.cadutigrandeguerra.it/) sono: Consani Mario di Oreste, Bernardini Luigi fu Vittorio, Micheletti Emanuele fu Giuseppe, Picchi Giuseppe fu Nicodemo, Dinelli Paolino fu Giovanni, Lupori Ottavio fu Salvatore, Bagnatori Dario di Giuseppe, Pucci Nello di Attilio, Carignani Vittorio di Lorenzo, Vannini Giuseppe di Antonio, Pardini Gaudenzio di Alfredo, Torra Giovanni di Eugenio, Andreuccetti Giuseppe fu G.Battista, Dinelli Niccola di Ignazio, Quilici Demetrio fu Daniele, Carignani Alberto di Stefano, Dinelli Leone fu Silvio, Angeli Italo di Giuseppe. Bib.: Delibera n. 1023 della Giunta Municipale di Lucca del 21 maggio 1919; Archivio Storico del Comune di Lucca (ASCL), Lettera al Podestà di Lucca del 18 gennaio 1929, Protocollo generale, categoria 1, 10, 3 "monumenti e lapidi commemorative", anno 1928; Archivio Storico del Comune di Lucca (ASCL), Lettera della sezione locale del PNF di Ponte a Moriano al Podestà di Lucca del 22 gennaio 1929, Protocollo generale, categoria 1, 10, 3 "monumenti e lapidi commemorative", anno 1928. Per i lavori necessari alla sistemazione dell'area in cui doveva sorgere il monumento si veda la Delibera n. 1318 della Giunta Municipale di Lucca del 23 giugno 1919
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900848197
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
2016
- ISCRIZIONI al centro della facciata frontale del corpo centrale - MCMXIX/ A PERPETUO RICORDO/ SALTOCCHIO/ INCIDE NEL MARMO/ I NOMI GLORIOSI/ DEI SUOI FIGLI/ DA FORTI CADUTI/ NELL'ORRENDA GUERRA/ PER LA GRANDEZZA D'ITALIA - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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