lapide commemorativa ai caduti, elemento d'insieme - ambito toscano (primo quarto sec. XX)
lapide commemorativa ai caduti,
1919 - 1919
L'opera è collocata sotto al porticato della chiesa di S. Giusto e Clemente, accanto ad altre lapidi private.Si tratta di una grande lastra marmorea di forma rettangolare. Al suo interno è decorata come due cappelle votive, dividendo la spazio verticalmente in due sezioni dedicate ciascuna ad uno dei due caduti. Ogni sezione è strutturata con la fotoceramica ovale del caduto sotto alla quale è posta l'epigrafe con il nome in evidenza. Alla base, lo spazio ridiventa unico e accoglie la dedica comune dei familiari
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- OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
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MATERIA E TECNICA
pietra serena
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LOCALIZZAZIONE chiesa dei SS. Giusto e Clemente
- INDIRIZZO Via della Chiesa, Borgo a Mozzano (LU)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900848044
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- ISCRIZIONI corpo - IL CUORE DEI GENITORI E DELLA SPOSA/ LACERATO DA IMMENSO AFFANNO/ MA SORRETTO DA CRISTIANA/ SPERANZA A QUESTO MARMO/ MESTAMENTE AFFIDA/ L'AMATO NOME DEL CARISSIMO/ FIGLIO E SPOSO/ GIOVANNI DONATI/ SOLDATO VALOROSO/ CITTADINO INTEGERRIMO/ PUGNATORE INVITTO/ PER LA DIFESA DELLA PATRIA/ SINCERO DI FEDE E DI COSTUMI/ SOLLECITO PER IL BENE/ DELLA FAMIGLIA/ E DELL'AMATO FIGLIO SUO/ COLPITO SUL FRONTE FRANCESE/ DA GRANATA NEMICA/ CESSAVA DI VIVER/ IL 18 SETTEMBRE 1918/ IN ETA' DI ANNI 35/ LASCIANDO NEL PIANTO/ GENITORI FRATELLI/ SPOSA E L'UNICO FIGLIO SUO; IL PIETOSO PELLEGRINO/ CHE LEGGE IN QUESTO MARMO/ INVOCHI CON FEDE/ LA COMUNE PREGHIERA/ SUL LACRIMATO RICORDO/ DELL'INVITTO E VALOROSO/ SOLDATO/ GIUSEPPE DONATI/ LA CUI GIOVANE VITA TRASCORSA/ DEGNA DI VIVERE LUNGAMENTE/ SI SPENSE/ CON LA PACE DEI GIUSTI/ QUANDO ARRUOLATO/ NELL'ESERCITO AMERICANO/ VENIVA INVIATO/ SUL FRONTE FRANCESE/ MA COLPITO MA MORBO INFETTIVO/ SPIRAVA IN ALTO MARE/ IL 6 OTTOBRE 1918/ NELLA GIOVANE ETA'/ DI ANNI 21/ RAGGIUNGENDO/ L'AMATO FRATELLO/ DOPO SOLI 18 GIORNI; I CONGIUNTI DESOLATISSIMI/ A SFOGO DEL LORO ACERBISSIMO DOLORE/ PER LA PERDITA DELLE DUE GIOVANI ESISTENZE/ CHE LASCIARONO EREDITA' DI PIANTO E DI SCONFORTO/ POSERO QUESTA MEMORIA A PERPETUO RICORDO CHIEDENDO UNA PRECE - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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