putti/ angeli musicanti/ motivi decorativi a girali vegetali
badalone,
Leggio per corale a forma di timpano con croce pisana apicale. Le due facce oblique sono divise in quattro scomparti intagliati con le rapppresentazioni di grifoni, unicorni, putti e cavalieri accompagnati a girali; al centro in un ovale è raffigurato un putto; una cornice spezzata con al centro lo stemma pisano chiude la decorazione superiore a cui si innesta l'asse fermapagine. In corrispondenza degli spicchi laterali vi sono rappresentate figure allegoriche poste di profilo insieme a decorazioni vegetali
- OGGETTO badalone
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Guglielmo Di Guglielmo
- LOCALIZZAZIONE Museo dell'Opera del Duomo
- INDIRIZZO Piazza del Duomo, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il leggio per corale, detto anche badalone, è stato realizzato nella prima metà del XVII secolo molto probabilemente da un intagliatore toscano, però si registra un'altra attribuzione e datazione nel testo a cura di A. Peroni (1995), per la quale sembrerebbe realizzato nel 1590 dal maestro "Guglielmo di Guglielmo francese", intagliatore di legname attivo alla fine del secolo XV. Un'attenta lettura dell'oggetto mette in evidenza la buona fattura artistica e l'importante stile dell'intaglio. Il Papini ci informa che ancora all'inizio del secolo il leggio era posto dietro l'altare maggiore sopra l'armadio eseguito da Agostino Giolli nel 1609 per custodire i corali e i paliotti. Si rintraccia la provenienza del manufatto dal Duomo: si legge esattamente che fosse "situtato sull'armadio dei libri grossi", ubicato dietro l'altare maggiore del Duomo dopo l'incendio del 1595
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900769102
- NUMERO D'INVENTARIO 2014OPAOA00769102
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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