La fête Flamande. scena di vita campestre

fodera di cuscino, ca 1785 - ca 1785

Fodera di cuscino di formato rettangolare, confezionata in tessuto di lino effetto damascato, con campitura a scacchi (armatura diagonale). Al centro, è riportato un riquadro in tela di cotone bianca stampata a monocromo in rosso, con motivo "toile de Jouy". Doppia bordura in merletto meccanico di cotone, ad imitazione delle lavorazioni a fuselli a filo continuo (stile Bedforshire). Apertura centrale posteriore (cm 30.5) con 4 bottoni forati in materiale plastico e rispettivi occhielli rifiniti a punto occhiello, in filato di cotone rosso; il medesimo filato è impiegato per la realizzazione di una sigla con iniziali, posizionata sul retro della fodera (punto erba, punto passato)

  • OGGETTO fodera di cuscino
  • MATERIA E TECNICA filo di cotone/ merletto meccanico
    cotone/ tela
    cotone/ stampa
    lino/ diagonale
  • MISURE Altezza: 34.5 cm
    Larghezza: 38 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La fodera è ricavata da tessuto storico acquistato dalla donatrice nel mercato antiquario lionese, ed è stata confezionata nel corso degli anni '80 da una ricamatrice di Firenze. Trattasi di tipico esempio di tessuto a stampa "toile de Jouy", creazione della nota manifattura di cotoni stampati della cittadina francese di Jouy en Josas, nata intorno al 1760 grazie all'iniziativa dell'incisore e stampatore Christophe-Philippe Oberkampf; in origine, la produzione si basava sul metodo di stampa "à la planche de cuivre", che prevedeva l'utilizzo di matrici in rame. La produzione di stampati "in stile toile de Jouy" è a tutt'oggi attiva, riproponendo talvolta le composizioni tradizionali ideate nel corso del '700 e del primo '800 da alcuni dei disegnatori e pittori più in auge all'epoca, come Jean-Baptiste Huet (che in tale veste, collaborò anche con le note manifatture di Beauvais e Gobelins). Quanto all'esemplare in oggetto, trattasi della composizione dal titolo "La fête Flamande", concepita intorno al 1785 da disegnatore anonimo che prende ispirazione dai modelli di Huet; il soggetto si rifà al dipinto di David Teniers "La Kermesse flamande" (oggi all'Alte Pinakothek di Monaco)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750236
  • NUMERO D'INVENTARIO GGC 8354
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI retro, apertura centrale, al centro - S J - corsivo maiuscolo - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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