L'Abreuvoir. scene di vita campestre
Fodera di cuscino di formato rettangolare, confezionata in tela di cotone bianca stampata a monocromo in rosso, con motivo "toile de Jouy". Nella parte centrale, riquadro in tela di cotone (h cm 15, larg cm 25), con imparaticcio eseguito a punto croce (lettere dell'alfabeto); l'inserto è profilato da bordurine meccaniche ad imitazione delle lavorazioni a fuselli a filo continuo, in filato di cotone misto fibra artificiale-sintetica, con motivo geometrico e ventaglietti. Lungo l'orlo, altra bordura in merletto meccanico dal profilo smerlato, con "occhielli". Il retro è realizzato in tessuto di lino ad effetto damascato, con campitura a scacchi (armatura diagonale). Apertura centrale posteriore (cm 32) con 4 bottoni forati in osso (?) e rispettivi occhielli rifiniti a punto occhiello, in filato di cotone rosso; il medesimo filato è impiegato per la realizzazione di una sigla con iniziali, posizionata sul retro della fodera (punto erba, punto passato). Internamente rivestita da un secondo strato in tela di cotone
- OGGETTO fodera di cuscino
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MATERIA E TECNICA
filo di cotone/ merletto meccanico
cotone/ stampa
cotone/ tela
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MISURE
Altezza: 34.5 cm
Larghezza: 45 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
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ATTRIBUZIONI
Huet Jean Baptiste (1745/ 1811): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La fodera è ricavata da tessuto storico acquistato dalla donatrice nel mercato antiquario lionese, ed è stata confezionata nel corso degli anni '80 da una ricamatrice di Firenze. Trattasi di tipico esempio di tessuto a stampa "toile de Jouy", creazione della nota manifattura di cotoni stampati della cittadina francese di Jouy en Josas, nata intorno al 1760 grazie all'iniziativa dell'incisore e stampatore Christophe-Philippe Oberkampf; in origine, la produzione si basava sul metodo di stampa "à la planche de cuivre", che prevedeva l'utilizzo di matrici in rame. La produzione di stampati "in stile toile de Jouy" è a tutt'oggi attiva, mantenendo talvolta le composizioni tradizionali ideate nel corso del '700 e del primo '800 da alcuni dei disegnatori e pittori più in auge all'epoca, come Jean-Baptiste Huet (che in tale veste, collaborò anche con le note manifatture di Beauvais e Gobelins), al quale è possibile ricondurre anche l'elaborazione del design dell'esemplare in oggetto: trattasi della composizione dal titolo "L'Abreuvoir", concepita da Huet intorno al 1792
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750234
- NUMERO D'INVENTARIO GGC 8352
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI retro, apertura centrale, in alto - S J - corsivo maiuscolo - a ricamo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0