L'Abreuvoir. scene di vita campestre

fodera di cuscino, ca 1800 - ca 1850

Fodera di cuscino di formato rettangolare, confezionata in tela di cotone bianca stampata a monocromo in rosso, con motivo "toile de Jouy". Nella parte centrale, riquadro in tela di cotone (h cm 15, larg cm 25), con imparaticcio eseguito a punto croce (lettere dell'alfabeto); l'inserto è profilato da bordurine meccaniche ad imitazione delle lavorazioni a fuselli a filo continuo, in filato di cotone misto fibra artificiale-sintetica, con motivo geometrico e ventaglietti. Lungo l'orlo, altra bordura in merletto meccanico dal profilo smerlato, con "occhielli". Il retro è realizzato in tessuto di lino ad effetto damascato, con campitura a scacchi (armatura diagonale). Apertura centrale posteriore (cm 32) con 4 bottoni forati in osso (?) e rispettivi occhielli rifiniti a punto occhiello, in filato di cotone rosso; il medesimo filato è impiegato per la realizzazione di una sigla con iniziali, posizionata sul retro della fodera (punto erba, punto passato). Internamente rivestita da un secondo strato in tela di cotone

  • OGGETTO fodera di cuscino
  • MATERIA E TECNICA filo di cotone/ merletto meccanico
    cotone/ stampa
    cotone/ tela
  • MISURE Altezza: 34.5 cm
    Larghezza: 45 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • ATTRIBUZIONI Huet Jean Baptiste (1745/ 1811): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La fodera è ricavata da tessuto storico acquistato dalla donatrice nel mercato antiquario lionese, ed è stata confezionata nel corso degli anni '80 da una ricamatrice di Firenze. Trattasi di tipico esempio di tessuto a stampa "toile de Jouy", creazione della nota manifattura di cotoni stampati della cittadina francese di Jouy en Josas, nata intorno al 1760 grazie all'iniziativa dell'incisore e stampatore Christophe-Philippe Oberkampf; in origine, la produzione si basava sul metodo di stampa "à la planche de cuivre", che prevedeva l'utilizzo di matrici in rame. La produzione di stampati "in stile toile de Jouy" è a tutt'oggi attiva, mantenendo talvolta le composizioni tradizionali ideate nel corso del '700 e del primo '800 da alcuni dei disegnatori e pittori più in auge all'epoca, come Jean-Baptiste Huet (che in tale veste, collaborò anche con le note manifatture di Beauvais e Gobelins), al quale è possibile ricondurre anche l'elaborazione del design dell'esemplare in oggetto: trattasi della composizione dal titolo "L'Abreuvoir", concepita da Huet intorno al 1792
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750234
  • NUMERO D'INVENTARIO GGC 8352
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI retro, apertura centrale, in alto - S J - corsivo maiuscolo - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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