gile' monopetto

gile', da cocktail, femminile di Balestra Renato (ultimo quarto sec. XX)

Gilè monopetto femminile da cocktail, confezionato in velluto di seta nero unito. Dotato di scollo a V profondo e apertura centrale anteriore fermata da 4 bottoni-gioiello a forma di fiore, costituiti da strass sfaccettati su montatura in metallo argentato. A ciascuno, corrispondono altrettanti occhielli con orli rifiniti a macchina. Un quinto bottone non funzionale, analogo ai precedenti, è stato fissato all'interno della mostra sinistra, in basso. Faldine anteriori sagomate a punta. Lungo l'orlo inferiore sono applicate gale in taffetas di seta nero, finemente plissettato, disposte su doppio ordine. Interamente foderato in taffetas (fibra sintetica/ artificiale) in tinta. In corrispondenza dello scollo, sul centro dietro, è presente un'etichetta che ne attesta la provenienza sartoriale. Sotto questa, si riscontrano tracce di un'altra etichetta, successivamente recisa

  • OGGETTO gile' monopetto
  • MATERIA E TECNICA SETA
    tessuto
  • MISURE Lunghezza totale parte posteriore: 44 + 15 (gale); 40 (centro dietro)
    Larghezza dorso: 44 + 15 (gale); 40 (centro dietro)
    Circonferenza petto: 38
    Lunghezza totale parte anteriore: 38
    Circonferenza vita: 82
    Lunghezza totale massima: 82
    Larghezza totale massima: 54.5 + 12 (gale); 23 (centro davanti)
    : 54.5 + 12 (gale); 23 (centro davanti)
    : 80
    : 80
    : 65
    : 48
  • ATTRIBUZIONI Balestra Renato (1924/ -): ideatore del modello
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria del Costume
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il capo proviene dall'atelier romano del noto stilista Renato Balestra, che gode fama internazionale anche nei settori della moda maschile e del ready to wear. Tra le sue clienti abituali, alcune protagoniste del jet-set internazionale (l'ex imperatrice dell'odierno Iran Farah Diba, le first ladies di Egitto, Filippine, e numerose principesse Saudite). Esordì nel mondo della moda nel corso degli anni '50, in un momento in cui il made in Italy si stava imponendo con forza sul mercato americano: italiani infatti erano i sarti che in quel periodo vestivano le grandi dive del cinema hollywoodiano, tra cui le Sorelle Fontana ed Emilio Schuberth, presso i quali il giovane Balestra lavorò free-lance in qualità di designer, fino all'apertura del suo primo atelier, agli inizi degli anni '60. L'esemplare in esame è senz'altro rappresentativo del suo stile più autentico: specie nei modelli da giorno, adotta silhouettes smilze, adeguandosi ad un nuovo concetto di eleganza, che tende ad allungare le linee ed alleggerire le forme; pone, inoltre, estrema cura nella elaborazione di dettagli sartoriali di grande raffinatezza
  • TIPOLOGIA SCHEDA Vestimenti antichi/contemporanei
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900750166
  • NUMERO D'INVENTARIO GGC 8652
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI scollo, centro dietro - Renato Balestra/ EXCLUSIVE - etichetta -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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