studio di finestra inginocchiata per Palazzo Medici a Firenze

disegno, ca 1519 - ca 1519

Studio, in prospetto frontale e sezione, di una finestra inginocchiata per Palazzo Medici

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta/ penna
  • ATTRIBUZIONI Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564): disegnatore
  • LOCALIZZAZIONE Casa Buonarroti
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo rapido disegno a penna mostra una grandiosa cornice di finestra, in prospetto ortogonale frontale, con la sezione corrispondente schizzata velocemente e a scala inferiore. Queste finestre, in cui non soltanto la cornice principale (sul modello del portale del tempio a Cori e di altri esempi antichi) ma anche il davanzale sotto il foro sono sostenuti da volute a forma di "S" allungata; erana chiamate (attorno alla metà del Cinquecento) "finestre inginocchiate", probabilmente per la loro somiglianza con la parte inferiore di un inginocchiatoio. Dati l'acume politico e lo spirito ironico dei fiorentini, si può anche sospettare che, poiché finestre di questo tipo comparvero per la prima volta all'esterno di palazzi Medici, il termine alludesse al fatto che i cittadini di Firenze da quel momento dovessero inginocchiarsi ai piedi de Medici. Lo stesso Michelangelo lascia forse intendere un atteggiamento simile quando scrive a Vasari, a proposito del suo progetto per le scale della Biblioteca Laurenziana, che la rampa centrale era destinata "per el Signore" e le laterali "per e' servi". Questo disegno è sempre stato considerato un progetto preliminare per le finestre realizzate su ambedue i lati dello spigolo di palazzo Medici, quando i due archi della loggia d'angolo originaria furono chiusi: la situazione di partenza è illustrata nel dipinto che raffigura l'entrata di Carlo VIII di Francia a Firenze nel 1494, opera dell'amico di Michelangelo Granacci. Le finestre furono attribuite a Michelangelo da Vasari. Rispetto alla redazione finale il progetto presenta alcune varianti: giacché per esempio nel foglio le mensole del timpano non si allineano con quelle del parapetto, ma insistono invece su due paraste che partono da terra e che nell'esecuzione poi scompariranno. Si nota abbozzata nel timpano la duplice, e alternativa, soluzione con coronamento curvilineo e a triangolo; e sarà quest'ultima ad essere adottata. In basso, a sinistra, Michelangelo accenna alla sezione inferiore della finestra, tracciando per l'esterno il profilo delle mensole e per l'interno i gradini nella sala
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900747360
  • NUMERO D'INVENTARIO Inventario degli oggetti d'arte 101 A
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI in alto a sinistra - 101 - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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