studi di cavalli
disegno
ca 1535 - ca 1540
Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564)
1475/ 1564
n.p
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita nera/ matita rossa
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ATTRIBUZIONI
Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564): disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Casa Buonarroti
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si riscontra da parte di Michelangelo interesse per le forme di vita animale: troppo forte è la sua passione per lo studio, e non soltanto anatomico, de corpo umano. Lo stesso può dirsi per la raffigurazione de paesaggio, quasi inesistente nella sua opera di pittore, scultore, e anche poeta e scrittore. Nessuna preoccupazione vitalistica coinvolge Michelangelo nel suo sguardo sul mondo animale. Un foglio come questo, eccellente e movimentato, in cui si giustappongono studi di particolari anatomici di un cavallo, può apparire perciò eccentrico nel corpus grafico dell'artista. Dimenticando quasi sempre lo stranito cavallo della Conversione di Saulo della Cappella Paolina in Vaticano, che può aiutare anche a stabilire la cronologia di questo foglio, non sono mancate infatti le incertezze attributive. Ne è stato negato il riferimento a Michelangelo da parte di Berenson, di Thode, di Paola Barocchi: e si è tentato anche un problematico avvicinamento a Raffaello da Montelupo. Una volta accettata, anche grazie all'autorità di Wilde, Dussler, Parker e Tolnay, l'autografia michelangiolesca, appare legittimo avanzare l'ipotesi che il disegno sia stato realizzato in vista di un'occasione specifica, l'opera vaticana appunto, e non come uno studio fine a sé stesso, tanto più che le caratteristiche del segno, a parte i tratti a matita rossa non pertinenti, escludono senza alcun dubbio una datazione precoce. Il Tolnay ha riferito questo disegno a un piccolo cavallo di bronzo, commissionato al Buonarroti nel 1537 da Francesco Maria della Rovere duca di Urbino
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900747204
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario degli oggetti d'arte 22 F
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI in alto a destra - 22 - numeri arabi - a inchiostro -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0