crocifissione di Cristo con la Madonna e San Giovanni Evangelista e Santa Caterina d'Alessandria e una Santa
tabernacolo,
ca 1500 - ca 1524
Edicola con tettoia a spioventi e nicchia dipinta
- OGGETTO tabernacolo
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ATTRIBUZIONI
Francesco Di Cristofano Detto Franciabigio (1484/ 1525)
- LOCALIZZAZIONE casa privata
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo, posto su un'antica strada maestra, è citato dal Vasari nella Vita di Franciabigio. L'affresco è ricordato inoltre dal Repetti, il quale segue Vasari nell'attribuzione a Franciabigio, ma data la pittura murale intorno alla metà del secolo XVI. Franciabigio vi dipinse una Crocifissione con i dolenti e due sante nell'imbotte. La figura di Cristo evidenzia un certo interesse per la resa anatomica, testimoniato anche da Vasari che racconta di come Franciabigio pagasse alcuni modelli da ritrarre per perfezionare lo studio del nudo. Nell'edizione critica delle 'Vite' vasariane a cura di L. Bellosi e A. Rossi la pittura è datata intorno al 1512
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900742176
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0