Cristo deposto con la Vergine, i santi Cosma e Damiano e un angelo con i simboli della Passione. Cristo deposto dalla croce

dipinto, ca 1562 - ca 1563

La grande tavola centinata è stata dipinta dal Vasari per l'altare della cappella annessa alla Villa Medicea di Poggio a Caiano

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Vasari Giorgio (1511/ 1574)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Villa Medicea di Poggio a Caiano
  • LOCALIZZAZIONE Villa di Poggio a Caiano
  • INDIRIZZO Piazzetta de'Medici 16, Poggio a Caiano (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il grande dipinto su tavola, commissionato a Giorgio Vasari da Cosimo I de'Medici, raffigura Cristo deposto, adagiato sulle ginocchia delle Vergine e supportato dai santi protettori della famiglia Medici, Cosma e Damiano, e sovrastato da un angelo che tiene nelle mani i simboli della Passione. Come ha recentemente notato Maria Matilde Simari (in "Vasari, gli Uffizi e il Duca", 2011, p. 172), la datazione dell'opera è calcolabile in base a due lettere, pubblicate da Frey: nella prima, del 28 novembre 1561, il Vasari scrive a Cosimo I che ha preso la misura "...della tavola della cappella"; nella seconda, datata I maggio 1562, è Cosimo I a scrivere al Vasari, e di nuovo si parla delle misure della tavola da collocare nella cappella annessa alla Villa di Poggio a Caiano. E' dunque molto probabile che l'ultimazione dell'opera risalga al 1562-63 circa; una descrizione più dettagliata sulla tavola la offre Vasari stesso, all'interno delle sue "Vite". La composizione è attentamente studiata, i personaggi, tutti immortalati in pose monumentali, sono sapientemente e ordinatamente disposti nello spazio della tavola. E' inevitabile un richiamo alla Pietà michelangiolesca, soprattutto per il dolce abbandono che caratterizza il corpo esanime di Cristo, ma sono da notare affinità anche con artisti coevi del Vasari, come il Rosso Fiorentino e il Pontormo. Col recente restauro, che ha riportato alla luce la particolare tonalità rosata, si è visto, tramite riflettografie, il disegno preparatorio. Nell'Inventario Oggetti d'Arte del 1911 della Villa Medicea di Poggio a Caiano, conservato presso la Soprintendenza PSAE e PM di Firenze, la tavola è citata come "un quadro a olio su tavola, autore Giorgio Vasari, alto m. 3.75 x m. 1.74, per l'altare della Cappella. Rappresenta la Pietà, con cornice intagliata tinta bianca e oro"; accanto alla descrizione sono riportati il numero d'inventario assegnato alla tavola nel 1911, n. 375, e il numero 206, assegnato all'opera nel precedente inventario, quello del 1861
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900649579
  • NUMERO D'INVENTARIO OdA Poggio a Caiano 375
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Villa Medicea di Poggio a Caiano e Museo della Natura Morta
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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